La Cortellesi romaneggia a Pescasseroli, Sabrina Impacciatore a Capalbio

“Roma è bella sempre, pure se la prendi a calci”, dice Monica, la borgatara di Bastogi, nel film “Come un gatto in tangenziale”, interpretata da Paola Cortellesi con cui passiamo il Ferragosto a Pescasseroli dove ha casa col marito Riccardo Milani, regista anche del sequel campione d’incassi. Proiezione speciale di “Ritorno a Coccia di Morto” nel cinema dedicato a Scola tra gli applausi del pubblico. “Ogni risata che vi uscirà – dice la comica romana – sarà per Piera Degli Esposti”, che proprio lì, in Abruzzo, andava dall’amica Dacia Maraini.

Tra una gita in bici e una a cavallo, l’energico pr Paride Vitale è esperto anche di piante e fiori e grazie all’app Picture This, ti dice il nome persino in latino. Con Ugo Morosi aprirà l’hotel Villa Parco 1923 e nel frattempo fa testare le stanze agli amici, tra cui Diego Passoni che fa yoga e legge Cercas; suo marito, Pier Mario Simula che studia il lancio della birra San Martino; Maurizio Cattelan e Ilenia Durazzi che contemplano la luna preparandosi per Filicudi. Mentre Mourinho resta nella nuova casa a Palazzo Taverna, Sabrina Impacciatore sconvolge l’Ultima Spiaggia di Capalbio: lì, i suoi camperos bianchi non sono graditi. Ah, lo stile…