Roma Capoccia
La campagna elettorale per Roma è stata social, ecco le spese
Vince per distacco Carlo Calenda, dietro di lui Roberto Gualtieri ed Enrico Michetti. Assente Virginia Raggi
Complice il Covid che, con le sue restrizioni, ha cambiato il modo di fare la campagna elettorale, i candidati sindaco si sfidano a colpi di post su social. Facebook mette a disposizione un’analisi sulle spese sostenute per pubblicizzare i contenuti con due dati: quello che parte dall’aprile 2019 e quello dell’ultima settimana. Vince entrambi per distacco Carlo Calenda: 162mila euro spesi in due anni e quasi 5mila negli ultimi 7 giorni. A seguire, il dem Roberto Gualtieri – 27mila e 3500 – e terzo Enrico Michetti con 10mila euro spesi in due anni e 1600 nell’ultima settimana. Assente Virginia Raggi che, però, a differenza degli altri, è una “generazione Facebook”: quasi un milione di follower rendono superfluo spendere per pubblicizzare i post. Degli altri 18 candidati, si trovano tracce solo di quattro: Monica Lozzi (3600 euro dal 2019 e 0 negli ultimi 7 giorni), Fabrizio Marazzo (solo 100 euro nell’ultima settimana legati alla campagna elettorale), Andrea Bernaudo e Rosario Trefiletti (0 euro nell’ultima settimana).