Roma Capoccia
Prove di decentramento: il Campidoglio cede 129 aree verdi al I Municipio
L'amministrazione municipale riceverà 536mila euro per gestirle. Soddisfatta l'assessora all'Ambiente Sabrina Alfonsi: "Decentramento e razionalizzazione sono strumenti fondamentali per garantire l'efficienza della cura del verde"
Per Roberto Gualtieri è stato lo slogan della campagna elettorale: la città in 15 minuti. Il sindaco ha addirittura creato un assessorato apposta, quello del decentramento amministrativo. Principio guida: si governa meglio più si è vicini ai territori che si governano. Ieri è arrivato uno dei primi atti importanti promessi da sindaco e giunta per sostanziare questi principi. L’assessora all’Ambiente Sabrina Alfonsi, l’assessore al decentramento amministrativo Andrea Catarci e l’assessore al Patrimonio Tobia Zevi hanno firmato ieri insieme alla presidente del I Municipio Lorenza Bonaccorsi un atto per la cessione di 129 aree verdi, tra parchi, giardini e aree monumentali, per un totale di 267mila metri quadri.
L’obiettivo del Campidoglio è ccedere progressivamente ai municipi la gestione di tutte le aree verdi sotto i 20 mila metri quadri. Tra le aree assegnate Piazzale Maresciallo Giardino, Piazza della Liberta', Panoramica Monte Mario, Via Garibaldi, Via Bocca della Verita'-Tempio di Vesta, Pendici del Pincio, Passeggiata di Ripetta, Parco del Celio, Piazza e Salita San Gregorio, Piazza Dante, Largo Arrigo VII-Via S. Alberto Magno, Piazza di Porta S. Giovanni, Parco Egerio, Parco Cestio e Via Caio Cestio, Largo Amba Aradam, Giardino di Via Statilia, Viale di Porta Ardeatina e Piazza S.Maria Liberatrice. "Dopo gli atti già formalizzati con i Municipi III, II, XI, VI, XIII oggi consegniamo al I 129 aree verdi per un'estensione complessiva di oltre 267mila mila metri quadri, accompagnato da una dotazione finanziaria annua di 536mila euro" ha detto Alfonsi sottolineando che decentramento e razionalizzazione delle competenze, "sono strumenti fondamentali per garantire l'efficienza della cura del verde".