roma capoccia
Biglietto Atac a 2 euro, interviene la regione
Servono 40 milioni di euro per scongiurare l'aumento. Si cercano i fondi per estendere il blocco sino al 2025. A pochi mesi dalle elezioni regionali la vicenda ha subito destato l’attenzione della giunta in scadenza
La notizia ha allarmato i romani. Dall’agosto del 2023 il prezzo del biglietto per salire su autobus, tram e treni della metropolitana potrebbe aumentare del 25 per cento: da 1,5 euro a 2 euro. Lo prevede il contratto di servizio tra Regione Lazio Trenitalia e Cotral. Poiché la bigliettazione per il trasporto pubblico locale è integrata, l’aumento riguarderebbe anche i mezzi di Atac.
A pochi mesi dalle elezioni regionali la vicenda ha ovviamente subito destato l’attenzione della giunta in scadenza. L’assessore ai Trasporti Mauro Alessandri e il presidente vicario Daniele Leodori si sono immediatamente attivati. “Stiamo lavorando per scongiurare l’aumento”, hanno spiegato in una nota.
Dopo un’interlocuzione con Trenitalia e Cotral hanno stabilito che il costo per sterilizzare l’aumento è di circa 40 milioni di euro. I fondi per bloccarlo fino al 2023 saranno immediatamente stanziati. Sarà inoltre predisposta la posta di bilancio con i fondi necessari anche per gli anni successivi (fino al 2025). Toccherà alla nuova giunta eventualmente attivarla.