Roma Capoccia
Fatture e personale. Zuffa tra Aurigemma e Buttarelli
L'ex capo di gabinetto di Storace furioso con il presidente del consiglio regionale per alcune fatture non pagate a Lazio Crea, l'azienda della regione inventata da Zingaretti, considerata dalla destra un bacino di clientele, ma ora presieduta da Buttarelli
Al centro della lite ci sarebbero state alcune fatture. Quelle che secondo Marco Buttarelli – storico capo di gabinetto di Francesco Storace, prima in regione e poi al ministero della Sanità, oggi presidente di Lazio Crea – la regione avrebbe dovuto pagare all’azienda regionale per il pagamento del personale. Non era dello stesso avviso però Antonello Aurigemma, già assessore in Campidoglio con Gianni Alemanno, campione di preferenze alle ultime regionali e oggi presidente d’Aula a via della Pisana. I due – racconta chi ha assistito alla lite – sarebbero finiti quasi alle mani. “Mancava poco che si prendevano a sediate, come ai bei tempi nei congressi del Movimento sociale”. Uno dei diretti interessati, il presidente del consiglio regionale Aurigemma, parlando con il Foglio nega però qualsiasi scontro fisico: “Buttarelli non lo vedo da mesi, non c’è stata alcuna rissa, ci sono stati semmai alcuni scambi di messaggi in cui ho provato a spiegare a Lazio Crea che le fatture per le 104 le deve pagare l’Inps e quelle per i sindaci che sono in permesso il ministero dell’Interno, in nessuno dei due casi il pagamento spetta alla regione”. Lazio Crea, azienda in house della regione Lazio, è una creatura dell’ex presidente Nicola Zingaretti. All’epoca, i consiglieri di centrodestra che sedevano all’opposizione la consideravano niente di più che un’invenzione clientelare dell’ex governatore Pd.