(Ansa)

Roma Capoccia

Eventi e mostre da vedere e visitare in città per il lungo ponte fino al 25 aprile

Gianluca Roselli

Tra le proposte più interessanti: la mostra “Caravaggio 2025” a Palazzo Barberini, “Munch, il grido interiore” a Palazzo Bonaparte e il concerto de Il Muro del Canto per il Natale di Roma il 21 aprile. Attesi oltre un milione di visitatori tra Pasqua e la Festa della Liberazione

Se ne andranno almeno mezzo milione di romani, in questo lungo ponte che va da Pasqua a venerdì 25 aprile fino a giovedì primo maggio. I più fortunati con pochi giorni di ferie si faranno addirittura due settimane di vacanza. Niente male. “L’Italia è una Repubblica fondata sui ponti…”, direbbe il poeta. Ma tant’è. E molti approfitteranno per riaprire le case all’Argentario, a Capalbio, a Sabaudia e al Circeo. Ma per chi resta in città, le cose da fare non mancheranno. Anche per i turisti. Secondo le stime dell’Ente del turismo, per Pasqua sono previsti in città circa 480 mila arrivi, mentre 524 mila arriveranno per il 25 aprile. Insomma, quasi 1 milione di turisti e 2,4 milioni di presenze. Ecco qualche suggerimento per orientarsi tra le molte offerte. Dal punto di vista culturale, imperdibile è la mostra “Caravaggio 2025” a Palazzo Barberini, che offre l’opportunità di vedere opere del Merisi appartenenti a collezioni private (ce n’è anche una della collezione di Re Carlo III). Altre invece arrivano da musei di tutto il mondo. Sempre a tema grandi mostre, merita anche “Barocco globale, il mondo a Roma nel secolo di Bernini”, alle Scuderie del Quirinale. Per chi se l’è persa, fino al 27 aprile si può vedere “Il Tempo del Futurismo”, alla Galleria d’arte moderna. Altre due esposizioni interessanti sono “Picasso lo straniero”, a Palazzo Cipolla, e “Munch, il grido interiore”, a Palazzo Bonaparte, giunta a Roma dopo il successo a Milano. Il Comune, poi, organizza la manifestazione “Pasqua nei musei”, con attività didattiche, lezioni e laboratori (il programma completo lo trovate sul sito del Campidoglio). Tra i musei civici, da segnalare ai Musei capitolini la mostra “I Farnese nella Roma del Cinquecento”, con opere di Tiziano e Guercino, mentre all’Aranciera di Villa Borghese c’è “Tra mito e sacro, opere dalle collezioni capitoline di arte contemporanea”. Una chicca per intenditori è la mostra su “Frigidaire”, al Museo di Roma in Trastevere, che racconta gli anni d’oro della rivista di arte, cultura e fumetti che ha rivoluzionato costumi e linguaggio giovanile partire dalla sua fondazione, nel 1980.

Il caso vuole poi che quest’anno il giorno di pasquetta coincida con quello del Natale di Roma e pure qui ci sono un bel po’ di iniziative. Per tutto il 21 aprile piazza del Campidoglio si trasformerà in un grande palcoscenico diffuso a cielo aperto, con esibizioni musicali, performance di danza, happening teatrali e di poesia, e lezioni sulla storia di Roma per adulti e bambini. Tra le cose da non perdere, “Li mejo fiji de Roma”, una serie di esibizioni dedicate ai meglio artisti della Capitale come Belli, Petrolini, Trilussa e Gabriella Ferri. Mentre in serata, sempre in piazza, andrà in scena il concerto del gruppo folk-rock Il Muro del Canto. Tutte le info su www.culture.roma.it.

Due suggerimenti. Se non ci siete mai stati, merita una visita alla nuova sede del Planetario, all’Eur, che fino al 24 aprile ha in programma diversi spettacoli a tema spazio e stelle, come La notte stellata, Il cielo degli innamorati, Le meccaniche celesti e Quando cadono le stelle. La Casa del Cinema a Villa Borghese, invece, rende omaggio a Orson Welles a 40 anni dalla scomparsa con la rassegna “W for Welles” con la programmazione di otto capolavori del grande regista, tra cui Quarto Potere e La signora di Shanghai. I teatri, poi, sono tutti aperti, ma qui vogliamo segnale due spettacoli periferici. Al Teatro di Tor Bella Monaca ci sarà una rivisitazione di Alice nel paese delle meraviglie con lo spettacolo “Alice da grande”, mentre al Teatro Lido di Ostia propone “Sempre fiori mai un fioraio”, opera omaggio di Pino Strabioli alla creatività di Paolo Poli.

Il 25 aprile, invece, quest’anno in città si triplica, con la Festa della Resistenza, dal 25 al 27, con circa 80 eventi tra incontri, letture, dibattiti, che si svolgeranno quasi tutti nelle piazze di San Lorenzo. Se poi siete degli amanti delle due ruote, allora potrete approfittare per fare un giro sul ponte pedonale Monte Ciocci-San Pietro, una delle opere principali del Giubileo, che sarà finalmente inaugurata oggi alle 12 alla presenza del sindaco Roberto Gualtieri, per la gioia di tutto quel quadrante di Roma nord che potrà arrivare in centro su una pista ciclabile.  

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