L'Aiea nella centrale nucleare

L'Aiea in missione a Zaporizhzhia. Zelensky: "Gli occupanti hanno lasciato fuori i giornalisti"

L'Agenzia internazionale per l'energia atomica è in visita in Ucraina. Il presidente del paese invaso ha denunciato l'impossibilità da parte della stampa non filorussa di entrare con la delegazione

È cominciata ieri nel pomeriggio la missione dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea) alla centrale nucleare di Zaporizhzhia. La zona delicatissima ha visto in queste ultime settimane crescere la tensione, con continui bombardamenti. Come ha dichiarato ieri Rafael Grossi, il direttore dell'agenzia: "L'integrità fisica della centrale nucleare ucraina" occupata dalle truppe russe "è stata ripetutamente violata".

 

La possibilità che i russi lasciassero entrare gli ispettori dell'organizzazione internazionale non era scontata, ma la missione invece è effettivamente iniziata. Come ha però sottolineato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel consueto messaggio serale alla nazione, "gli occupanti non hanno fatto entrare i giornalisti, ma hanno organizzato un gruppo di loro propagandisti”. 

“Quando abbiamo incontrato i membri della missione Aiea a Kyiv, abbiamo concordato che sarebbe stata accompagnata da giornalisti dei media ucraini e internazionali", ha detto parlando in video. "Giornalisti indipendenti. Perché il mondo veda la verità. Per vedere cosa sta realmente accadendo. Sfortunatamente, questo non è stato fatto. Anche se era stato promesso”. 

 

L'accusa è alle forze di invasione russe che hanno permesso l'ingresso alla centrale nucleare soltanto ai loro "propagandisti". Così la delegazione è entrata nell'impianto senza giornalisti indipendenti. Lo ha fatto ieri, verso l'una e mezzo del pomeriggio e poi poco dopo. Oggi, dopo la conferma della partenza di Grossi, la compagnia nucleare di stato ucraina Energoatom ha annunciato che sei ispettori per l'energia atomica dovrebbero continuare la loro missione fino a domani. Inoltre, lo stesso Rafael Grossi ha assicurato che ci saranno degli esperti che rimarranno nella centrale per garantire la sicurezza, come riferisce l'Ukrainska Pravda.

 

Nonostante ciò, le modalità della visita non hanno risparmiato preoccupazioni. Il consigliere del presidente ucraino, Mykhailo Podolyak, ha espresso all'Ukrainska Pravda alcuni dubbi in merito alla durata dell'ispezione: “È una missione che ha algoritmi specifici per studiare cosa succede al meccanismo di controllo di un'infrastruttura così complessa. C'è un pericolo per la sicurezza, pertanto è sorprendente che sia durata solo due ore". Ma Grossi, secondo la Tass, agenzia di stampa ufficiale russa, avrebbe riferito: "Abbiamo visto quello che avevamo bisogno di vedere"

 

Comunque sia l'obiettivo dell'Aeia è quello di proteggere la centrale nucleare dal rischio di incidenti e fare tutto il possibile per arrivare a un accordo fra le parti. In un futuro, si spera molto vicino, sarà poi essenziale smilitarizzare la zona: "Questo è l'obiettivo degli sforzi ucraini e internazionali", ha dichiarato Zelensky.