"È Putin che blocca la pace", dice Zelensky al G7. Mosca apre a un incontro con Biden

"C'è solo una persona che in questo momento sta bloccando la pace, e questa persona è a Mosca". Volodymyr Zelensky ribadisce di fronte alla platea del G7 di oggi che non ci può essere alcun dialogo con la Russia di Vladimir Putin: "Ci potranno essere dialoghi solo con altri leader della Russia che rispettano la Carta delle Nazioni unite e i principi fondamentali di umanità e dell'integrità territoriale dell'Ucraina". Poi il leader del paese invaso torna a chiedere sostegno da parte dell'occidente. Nuove armi e nuove sanzioni. Zelensky ha parlato prima di tutto di una "difesa aerea adeguata" e poi ha  dichiarato che "è necessario un tetto massimo per le esportazioni di petrolio e gas dalla Russia: zero profutti per lo stato terrorista". 

Il presidente ucraino ha poi proposto di schierare forze di pace al confine con la Bielorussia, precisando che "l'Ucraina non prevede nessuna attività militare contro la Bielorussia". Intanto un colonna di equipaggiamenti militari bielorussi arriverà domani nella città di Yelsk, che si trova a 17 chilometri dal confine con l'Ucraina, apparentemente per esercitazioni. Lo rendono noto media di Minsk, aggiungendo che "le esercitazioni si terranno vicino agli edifici della polizia stradale locale e del comitato esecutivo distrettuale a Yelsk, nella regione di Gomel, nei prossimi giorni".

Le dichiarazioni di Zelensky arrivano dopo che il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, ha annunciato che la Federazione è pronta a considerare un ipotetico incontro tra Putin e il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, che potrebbe avvenire al G20 di novembre in Indonesia. Intanto, il presidente della Russia incontrerà giovedì l'omologo turco Recep Tayyip Erdogan. Lavrov sulla possibilità che la Turchia possa ospitare l'incontro tra la Federazione e l'occidente ha affermato che "Mosca è pronta ad ascoltare qualsiasi proposta, ma è impossibile dire in anticipo se questo o quel processo porterà a un risultato". Inoltre, la portavoce del ministero degli Esteri Maria Zakharova ha dichiarato che la Russia non ha ricevuto proposte formali per colloqui di pace in Turchia. 

È di due ore fa la notizia dell'attacco russo all'impianto termico di Vinnytsia Oblast in Ucraina, in cui sarebbero state ferite sei persone. Dopo un primo attacco, la Russia avrebbe colpito di nuovo la centrale termica di Ladyzhyn con droni kamikaze, a quanto riporta la compagnia energetica ucraina Dtek.