La first lady ucraina Olena Zelenska: "Senza vittoria non c'è pace"
L'Ucraina resisterà all'inverno nonostante il freddo e i blackout provocati dai missili russi. "Non possiamo tradire coloro che si trovano ora nei territori occupati"
La first lady ucraina Olena Zelenska ha detto alla Bbc che l'Ucraina resisterà all'inverno nonostante il freddo e i blackout causati dai missili russi, e continuerà a combattere quella che descrive come una guerra di visioni del mondo, perché "senza vittoria non può esserci pace". "Siamo pronti a sopportare tutto questo", dice Zelenska. "Abbiamo avuto così tante terribili sfide, visto così tante vittime, così tanta distruzione, che i blackout non sono la cosa peggiore che ci possa capitare", dice la first lady e cita un recente sondaggio in cui il 90 per cento degli ucraini ha affermato di essere pronto a vivere con la carenza di elettricità per due o tre anni se ci fosse la prospettiva di aderire all'Unione europea.
L'intervista di Zelenska all'emittente britannica dura quasi un'ora. E' stata registrata per la stagione annuale alle "100 donne" della Bbc al numero 10 di via Bankova, nell'iconica Casa delle Chimere di Kyiv, adornata con gargoyle a testa di elefante e sculture di creature mitiche, esattamente di fronte all'ufficio del Presidente, che si trova al numero 11. L'edificio liberty ha fatto da sfondo al famoso discorso del 26 febbraio del presidente Zelensky, filmato sul suo telefonino due giorni dopo che i carri armati russi avevano attraversato il confine: quello in cui disse "Ho bisogno di munizioni, non di un passaggio". La sera prima, in un discorso notturno, aveva annunciato che la Russia "ha designato me come obiettivo numero uno e la mia famiglia come obiettivo numero due". "E così è stato dal primo giorno e continua ancora adesso", ricorda Zelenska. "Vivo separatamente con i miei figli e mio marito vive al lavoro", spiega. "Soprattutto, ci mancano le cose semplici: stare seduti, senza guardare l'ora, tutto il tempo che vogliamo".
"Sappiamo tutti che senza vittoria non ci sarà pace. Sarebbe una falsa pace e non durerebbe a lungo", dice. E cosa significa "vittoria" per lei? "Un ritorno a una vita normale... a volte sembra che abbiamo messo tutto in pausa."
C'è una certa "stanchezza" nelle capitali europee, con la crisi che spinge in alto i prezzi dell'energia e dei generi alimentari? "Non credo che siano stanchi di noi", dice Zelenska. "Capiscono tutti che questa non è solo una guerra in Ucraina. È una guerra di visioni del mondo". Continuano a emergere accuse e prove di crimini di guerra russi, mentre intere città e paesi vengono rasi al suolo. "Non possiamo tradire coloro che si trovano ora nei territori occupati. Non possiamo lasciare le persone che aspettano la liberazione. Questa non è una posizione politica del presidente o del governo. Questa è la posizione degli ucraini".