Ue premia la Lombardia, centro 'a 3 stelle' per il Welfare
Milano, 17 ago. (AdnKronos Salute) - Welfare 'a 3 stelle' in Lombardia. La Commissione europea ha riconosciuto la Regione quale 'Reference Site-3 Stars' (Centro di riferimento - 3 stelle): un marchio di qualità su una scala di 4 stelle - spiegano da Palazzo Lombardia - che premia le innovazioni e le eccellenze sviluppate grazie all'impegno di varie realtà del territorio, inclusa la Direzione generale Welfare, diversi centri e consorzi di ricerca, start-up, imprese e componenti della società civile che hanno messo a punto servizi e prodotti innovativi a beneficio della popolazione. L'assegnazione ufficiale è prevista durante una cerimonia in programma in dicembre a Bruxelles.
Milano (AdnKronos Salute) - Welfare 'a 3 stelle' in Lombardia. La Commissione europea ha riconosciuto la Regione quale 'Reference Site-3 Stars' (Centro di riferimento - 3 stelle): un marchio di qualità su una scala di 4 stelle - spiegano da Palazzo Lombardia - che premia le innovazioni e le eccellenze sviluppate grazie all'impegno di varie realtà del territorio, inclusa la Direzione generale Welfare, diversi centri e consorzi di ricerca, start-up, imprese e componenti della società civile che hanno messo a punto servizi e prodotti innovativi a beneficio della popolazione. L'assegnazione ufficiale è prevista durante una cerimonia in programma in dicembre a Bruxelles.
"Questo prestigioso riconoscimento - commenta l'assessore regionale al Welfare, Giulio Gallera - consente a Regione Lombardia di essere parte attiva nella rete europea dei Reference Sites, che oggi comprende ben 74 realtà regionali, aumentando opportunità di confronto, attrattività e competitività nell'accesso ai finanziamenti. Ciò rappresenta un'opportunità unica per dare visibilità a livello internazionale alle innovazioni sviluppate, con particolare riferimento ai nuovi modelli e strumenti di prevenzione, cura e assistenza a supporto dei malati cronici e fragili, come ad esempio l'esperienza del Creg (Chronic Related Group), la telemedicina e lo sviluppo di soluzioni Ict e abitative di independent living. Innovazioni che consentiranno di attuare quella differenza tra 'la cura' e il 'prendersi cura', che si prefigge l'attuazione dell'evoluzione del sistema sociosanitario lombardo".
La proposta presentata dalla Lombardia per concorrere al bando per il riconoscimento Ue - si precisa nella nota regionale - riguarda tutte le aree tematiche rappresentate negli 'Action Groups', che hanno visto la partecipazione di numerosi centri lombardi. Tra questi, in particolare, il partenariato tecnologico che si è creato in regione sotto il nome di 'Cluster Tav', che vede l'aggregazione di diversi centri lombardi per la ricerca e sviluppo di tecnologie per la continuità di cura, e di servizi/soluzioni di 'Ambient Assisted Living' per ambienti di vita più sani e sicuri.