Salute: brividi e succo di limone, 9 consigli anti-stress da rientro
Roma, 13 set. (AdnKronos Salute) - L'inizio della scuola segna la fine delle vacanze estive: se è vero che gli adulti hanno ripreso da tempo il lavoro, "l'apertura dell'anno scolastico fa aumentare vertiginosamente i livelli di stress. Traffico, colazioni da preparare, sveglia quando fuori è ancora buio, bambini assonnati da vestire mettono a repentaglio il benessere riconquistato durante le ferie", spiega Serena Missori, specialista in endocrinologia e diabetologia, nutrizione, cefalee. "Tuttavia è possibile, con dei piccoli stratagemmi", sfruttando anche il 'potere' del respiro, dell'acqua fredda e le virtù del limone, "trovare soluzioni che semplificano la giornata e ci fanno guadagnare un alleato prezioso e senza prezzo: il tempo".
Roma (AdnKronos Salute) - L'inizio della scuola segna la fine delle vacanze estive: se è vero che gli adulti hanno ripreso da tempo il lavoro, "l'apertura dell'anno scolastico fa aumentare vertiginosamente i livelli di stress. Traffico, colazioni da preparare, sveglia quando fuori è ancora buio, bambini assonnati da vestire mettono a repentaglio il benessere riconquistato durante le ferie", spiega Serena Missori, specialista in endocrinologia e diabetologia, nutrizione, cefalee. "Tuttavia è possibile, con dei piccoli stratagemmi", sfruttando anche il 'potere' del respiro, dell'acqua fredda e le virtù del limone, "trovare soluzioni che semplificano la giornata e ci fanno guadagnare un alleato prezioso e senza prezzo: il tempo".
"Ecco dunque - dice - 9 suggerimenti che metto personalmente in pratica per superare al meglio l'inerzia mattutina" e vincere lo stress:
1) Utilizza acqua fredda sui polsi e poi sul viso. I brividi risvegliano immediatamente e sono una vera rivelazione quando si è assonnati;
2) Bevi un bicchiere d'acqua con succo di limone appena sveglio. Il succo di limone è acido, ma aiuta ad alcalinizzare il corpo donando una sferzata d'energia.
3) Muoviti: "Un corpo in movimento tende a rimanere tale, mentre un corpo a riposo tende a rimanere a riposo. Fai un paio di minuti di yoga, saltelli, anche con i bambini che - assicura Missori - si divertiranno tantissimo e si prepareranno prima, piuttosto che essere chiamati e richiamati dai genitori con un timbro di voce irritato";
4) Inizia la giornata immaginando il risultato finale che vuoi raggiungere. "Se ti è utile puoi anche scriverlo. Se hai bambini in età scolastica chiedi loro quale gioco vorrebbero fare al rientro affinché sappiano che li aspetta anche qualcosa di divertente", suggerisce l'esperta;
5) Non utilizzare mai il telefono in bagno, risparmierai almeno 30 minuti. I tuoi amici, contatti, colleghi, possono aspettare qualche minuto e puoi goderti un po' di privacy senza perdere la cognizione del tempo per poi dover correre all'impazzata per riuscire a fare tutto;
6) Imposta la colazione e il pranzo la sera prima, sia per te sia per i bambini; prepara già la tavola per la colazione, scegli i frullati e prepara gli ingredienti secchi nel frullatore la sera prima e aggiungi il liquido poco prima della colazione. In 30 secondi sarà tutto pronto. Quando prepari la cena, lascia da parte del cibo per il pranzo del giorno dopo e disponilo in appositi contenitori in frigorifero, metti un post-it sulla porta di casa con su scritto 'pranzo in frigo', e mettilo in borsa prima di uscire.
7) La sera metti gli snack direttamente nella borsa, così come negli zaini dei bambini; se sono abbastanza grandi e autonomi puoi affidare loro questo piccolo compito;
8) "Inizia la giornata con un 'grazie' e un 'buongiorno', questo predisporrà la tua menta alla soluzione dei problemi e non allo scoraggiamento", consiglia ancora Missori;
9) Non dimenticare di respirare. Quando ci sia alza molto presto e sia hanno i minuti contati, "si respira in modo superficiale e velocemente. Questo aumenta lo stato di ansia e preoccupazione. Prenditi un minuto per focalizzare l'attenzione sul respiro, inspira profondamente gonfiando bene il torace ed espira via tutta l'aria, preferibilmente davanti a una finestra aperta", conclude l'esperta.