Farmaci: 2,4 mld bollini l'anno prodotti da Zecca, nasce nuova piattaforma
Roma, 15 set. (AdnKronos Salute) - Una nuova piattaforma ad accessi controllati, in italiano e in inglese, che renderà più veloce la gestione degli ordini dei medicinali per le aziende farmaceutiche, consentendo una verifica in tempo reale e facilitando i flussi informativi tra differenti stabilimenti produttivi. In pratica, un sistema di tracciabilità informatica dei bollini che fa anche da 'scudo' anti-contraffazione. Al via la nuova piattaforma per i bollini farmaceutici, innovativa soluzione tecnologica presentata alle imprese oggi a Roma dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.
Roma (AdnKronos Salute) - Una nuova piattaforma ad accessi controllati, in italiano e in inglese, che renderà più veloce la gestione degli ordini dei medicinali per le aziende farmaceutiche, consentendo una verifica in tempo reale e facilitando i flussi informativi tra differenti stabilimenti produttivi. In pratica, un sistema di tracciabilità informatica dei bollini che fa anche da 'scudo' anti-contraffazione. Al via la nuova piattaforma per i bollini farmaceutici, innovativa soluzione tecnologica presentata alle imprese oggi a Roma dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.
L'Ipzs distribuisce e produce ogni anno 2,4 miliardi di bollini farmaceutici. Dal 1 gennaio 2016, da quando è in vigore la nuova versione del bollino, è stato implementato un nuovo modello di gestione degli ordini e delle grafiche. Ipzs fa ora un ulteriore passo in avanti, presentando la piattaforma che "sarà pienamente attiva a partire dal 2 novembre - ha assicurato Matteo Taglienti, responsabile della Business Unit Ipzs Anticontraffazione e Tracciabilità - e dove saranno caricati tutti i cataloghi di tutte le aziende presenti sull'attuale sistema web".
"L'obiettivo dell'Istituto è quello di assolvere al meglio il proprio compito - ha detto l'amministratore delegato dell'Ipzs, Paolo Aielli - e questo richiede un continuo sforzo, soprattutto di innovazione, con il quale stiamo cercando di cimentarci. Il sistema vigente aveva delle forti limitazioni e abbiamo dunque voluto creare una soluzione che rappresentasse un passo in avanti per gestire il sistema in modo trasparente e condiviso, con l'obiettivo di dare alle amministrazioni competenti anche uno strumento di controllo e verifica".
"Era stato previsto che nascesse un'unica modalità di gestione degli ordini attraverso una piattaforma informatica gestita dall'Ipzs - ha sottolineato il direttore dell'Ufficio IV-Sistema informativo del ministero della Salute, Claudia Biffoli - La soluzione già c'era, ma ha avuto bisogno di una messa a punto e della raccolta di dati. Mi sembra che siamo arrivati a un buon passo avanti, la piattaforma è pronta e da marzo gli ordini saranno gestiti esclusivamente tramite questo strumento", con l'addio definitivo all'utilizzo di mezzi come il fax. Una novità "che noi sponsorizziamo molto perché consente di velocizzare" il momento in cui un farmaco approvato arriva in commercio, "dando impulso alla trasparenza".