Trump cambia idea: adesso dice di vaccinare i bambini
Secondo l'Oms siamo nel bel mezzo di una epidemia mondiale di morbillo, che negli Stati Uniti ha raggiunto un livello record
Il presidente americano Donald Trump ha esortato i genitori a far vaccinare i loro figli. Questa settimana i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie hanno annunciato che i casi di morbillo hanno raggiunto un livello record da quando la malattia è stata dichiarata debellata nel 2000. All'inizio di aprile, il sindaco di New York Bill de Blasio ha dichiarato lo stato d’emergenza sanitaria. Secondo l'Oms siamo nel mezzo di una epidemia mondiale di morbillo, una malattia molto contagiosa la cui eliminazione richiede livelli di coperture vaccinali almeno del 95 per cento. Nel 2017 ci sono stati 110 mila decessi per morbillo nel mondo, soprattutto tra bambini sotto i cinque anni.
La nuova linea di Trump sconfessa alcune sue precedenti posizioni: in un dibattito alle presidenziali repubblicane del 2015 sulla Cnn aveva detto di volere modificare il programma vaccinale per i bambini, collegando erroneamente l'autismo ai vaccini, mentre in un tweet del marzo 2014 scriveva: “Un bambino in buona salute va dal dottore, viene pompato con una gran quantità di vaccini, non si sente bene e cambia - AUTISMO. Molti di questi casi!”.
Healthy young child goes to doctor, gets pumped with massive shot of many vaccines, doesn't feel good and changes - AUTISM. Many such cases!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) March 28, 2014
Se gli Stati Uniti soffrono di morbillo, anche l'Europa non si sente tanto bene. L'Italia è tra i dieci paesi europei in cui “il morbillo è endemico a causa delle scarse coperture vaccinali”, ha messo nero su bianco il report sulle coperture vaccinali pubblicato ieri dall'Istituto superiore di Sanità. Il sondaggio dell'Eurobarometro pubblicato oggi mostra che una maggioranza relativa di cittadini del Vecchio continente (il 48 per cento delle persone intervistate contro il 41 per cento) è convinta che i vaccini siano molto spesso collegati a gravi reazioni avverse. Una dichiarazione smentita dalle prove scientifiche: i vaccini possono causare alcuni lievi effetti collaterali, come febbre o gonfiore locale ma “le reazioni più gravi sono molto rare”, secondo il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie e l'Oms. Oltre un terzo delle 27.524 persone intervistate ha dichiarato che i vaccini possono causare la malattia dalla quale proteggono, un'altra fake news. Questi risultati ci mettono davanti all'entità della sfida che dovrà affrontare l'Ue per garantire che gli europei abbiano informazioni corrette sui vaccini, poiché malattie infettive come il morbillo stanno rinascendo in tutto il continente.
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