In corsia come al fronte. Gli appelli del personale sanitario
La Federazione degli infermieri: “Abbiamo bisogno di ospedali, di personale, di mascherine. Chiudetevi in casa: ogni uscita apre la porta al virus”. Intanto sono oltre 2.000 gli operatori sanitari contagiati dal coronavirus
Sono oltre duemila gli operatori sanitari contagiati dal nuovo coronavirus, dice all'Ansa Carlo Palermo, segretario nazionale del maggiore dei sindacati dei medici ospedalieri, l'Anaao-Assomed. È "un numero spaventoso", aggiunge Palermo "e tale situazione mette purtroppo in ulteriore difficoltà le strutture sanitarie". Anche il presidente dell'Associazione anestesisti rianimatori ospedalieri (Aaroi-Emac), Alessandro Vergallo, ha scritto una lettera al presidente della Repubblica per segnalare che "scarseggiare le scorte di mascherine a più alta protezione, utilizzate in particolar modo nelle terapie intensive, e in Lombardia le scorte basteranno ancora solo per un paio di giorni". Intanto la Fnopi, la federazione degli infermieri, in un video pubblicato online spiega che ormai "siamo costretti a riutilizzare i dispositivi di protezione individuale, perché scarseggiano, e in molte realtà quelli disponibili non sono idonei. Siamo provati, siamo pochi, in ospedale e sul territorio. Abbiamo bisogno di ospedali, di personale. Ora. Non domani. Abbiamo bisogno di professionisti qualificati, non riciclati. Abbiamo bisogno anche di voi cari cittadini. Chiudetevi in casa. Ogni uscita apre la porta al virus. Non possiamo più permettercelo. Non c'è più tempo".