C'è un vaccino sicuro contro il Covid. Ora bisogna capire quanto è efficace
I risultati preliminari del farmaco, prodotto dall'azienda americana Moderna, mostrano che è ben tollerato e genera una risposta immunitaria negli adulti sani. A fine luglio gli ultimi test clinici. Intanto Conte firma il nuovo dpcm 14 luglio
L'azienda biotech americana Moderna ha annunciato che il 27 luglio entrerà nella fase finale dei test clinici per il suo vaccino anti Covid-19, diventando la prima società al mondo a raggiungere questa tappa. Una face a cui parteciperanno 30 mila persone, metà delle quali riceverà una dose di 100 microgrammi mentre l'altra assumerà una sostanza placebo. Lo studio dovrebbe durare tre mesi, sino al 27 ottobre.
I risultati preliminari del vaccino sperimentale mRna-1273, pubblicati sul New England Journal of Medicine, mostrano che il farmaco è sicuro, generalmente ben tollerato e genera una risposta immunitaria negli adulti sani. Lo studio è stato realizzato dai ricercatori del National Institutes of Health (Nih) americano e da Moderna testando il vaccino sui primi 45 volontari, persone sane tra i 18 e i 55 anni. Ad aprile, il trial è stato ampliato per arruolare soggetti sopra i 55 anni e ora conta 120 partecipanti.
Dai test di laboratorio effettuati sul siero, tutti i partecipanti allo studio hanno sviluppato anticorpi neutralizzanti contro il nuovo coronavirus ma il titolo anticorpale ha raggiunto e (alle dosi di vaccino più alte) superato la media rilevata nel siero dei pazienti convalescenti solo dopo la seconda somministrazione. Un dato incoraggiante ma che non è ancora una prova definitiva di efficacia. Bisogna ancora capire se l'immunità raggiunta sia sufficiente a proteggere dall’infezione e per quanto tempo.
Intanto in Italia, il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha firmato il dpcm 14 luglio che proroga al 31 luglio 2020 le restrizioni: resta l’obbligo di mascherine, il divieto di ingresso da paesi extra-europei e controlli più stringenti su porti e aeroporti.