Con il rialzo nella curva dei nuovi casi di Covid, preoccupano bus e metro piene. Che la situazione fosse critica lo si sapeva da tempo: per ridurre il rischio non basta la mascherina, serve ripensare la mobilità delle persone
Che dal trasporto pubblico potessero passare molte delle apprensioni a mano a mano che l'Italia passava dal lockdown alle varie fasi di riapertura, lo si sapeva dall'inizio dell'emergenza sanitaria. Quando cioè esperti, amministratori delle società ed esponenti di governo nazionale e locale si interrogavano su come sarebbe stato possibile far rispettare rigorose misure di distanziamento in luoghi di per sé promiscui, specie nelle metro e su alcune linee bus delle grandi città.
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