Sono cambiati il livello di letalità del virus e il fattore territoriale. Altri lockdown, anche se circoscritti nel tempo e nello spazio, potrebbero fare più danni, anche da un punto di vista strettamente sanitario
Sei giorni di un prepotente scatto in avanti del numero dei contagiati da mercoledì 7 a lunedì 12 compresi hanno prodotto questi numeri: 29.307 nuovi contagiati e 175 morti. Siamo tornati, annotano esperti e commentatori, sui livelli giornalieri di nuovi contagiati della prima ondata del coronavirus. Non è così vero, dal momento che in questi ultimi sei giorni sono stati eseguiti 708 mila tamponi mentre al tempo del lockdown di tamponi se ne facevano meno di 250 mila a settimana, cosicché i nuovi contagiati proprio nei giorni dell’impennata dei contagi sono stati poco più di 4 ogni 100 tamponi contro gli 11 ogni 100 tamponi nel periodo del lockdown. Ma tra le due ondate ci sono altre notevoli differenze.
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