La Johnson & Johnson ha sospeso la sperimentazione del vaccino anti Covid-19 dopo che un volontario ha sviluppato una “reazione avversa”. Non è ancora chiara la causa della reazione né se sia collegata al vaccino, anche perché non si sa neppure se questa persona sia una di quelle a cui è stato somministrato il vaccino o solo il placebo. Tuttavia, per precauzione e per poter indagare su cosa sia accaduto, la multinazionale ha al momento sospeso i test clinici che sono nella cosiddetta “fase 3” (che serve a determinare l’efficacia e la sicurezza del farmaco su larga scala) e coinvolgono circa 60 mila volontari in tutto il mondo. Il vaccino della Johnson & Johnson, a differenza degli altri in sperimentazione, avrebbe il vantaggio di essere somministrato con una singola dose. Il mese scorso, un episodio analogo era accaduto a un’altra multinazionale farmaceutica: AstraZeneca, che sta sviluppando un vaccino con l’Università di Oxford, aveva sospeso per pochi giorni i test clinici dopo che un volontario aveva accusato una potenziale reazione avversa.
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