Nel pieno della ripresa della seconda ondata, gli interventi messi in campo dal governo sono una riproposizione di quanto è stato già fatto tra marzo e maggio scorso. All’epoca del virus non si sapeva quasi niente, ed era comprensibile navigare a vista. Oggi le informazioni a disposizione sono comunque poche, ma ciò che sappiamo non sembra essere usato nel disegnare le restrizioni. La letalità del Covid è molto maggiore per gli anziani. Tutti ricordano il dramma delle Rsa (strutture che ospitano persone non autosufficienti che non possono essere assistite a casa), che durante la fase iniziale della pandemia si erano rivelate i peggiori focolai del virus: concentrazioni di anziani in cattive condizioni di salute, e protocolli igienico-sanitari non coordinati.
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