Il buio del mondo messo in stand-by dal coronavirus, e la ricerca scientifica che si incarica di accendere la piccola luce in fondo al tunnel. Lo ha auspicato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella qualche giorno fa, quando, a margine dei “Giorni della ricerca”, ha parlato di “collaborazione internazionale” e di “gioco di squadra” capace di mettere al bando gli egoismi: “La ricerca vincerà sulla pandemia”, ha detto, alludendo al “dialogo” e allo “scambio di informazioni e studi. Ora è tempo di alleanze globali… Bisogna condividere le scoperte come si condivide la sofferenza”. E, in questo momento difficile, la scienza sembra fare da guida a una politica che a volte si perde di fronte alla corsa del virus (al netto degli eccessi e delle polemiche).
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