Le farmacie napoletane e campane sono sprovviste di bombole di ossigeno e vaccini antinfluenzali. L'utenza, allarmata dall'emergenza pandemica, non restituisce alle farmacie i fusti contenenti l'ossigeno gassoso. Questo crea enormi difficoltà a soddisfare la richiesta crescente non solo pei i malati Covid, ma anche per quelli cronici. "abbiamo cercato dal pirmo momento diandare a fondo per capire se fossero reale esigenza o voglia di accaparrarsi le bombole per egoismo", dicono alcuni farmacisti. "Un'alternativa molto valida che ci ha fornito la regione Campania è poter somministrare ossigeno liquido", sostengono altri professionisti. Sono situazioni difficilmente prevedibili ma "l'emergenza è stata gestita male".
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