Arcuri: "A gennaio arriveranno 3,4 milioni di dosi di vaccino da Pfizer"
Il commissario all'emergenza sanitaria: "Il virus sta riducendo la sua forza e inizia a decrescere il tasso tra tamponi e positivi"
Nelle ultime quattro settimane "la crescita dei contagi si è affievolita e rispetto ad una settimana fa si è anche ridotta. La crescita e' ancora impetuosa ma il suo ritmo sta decelerando e speriamo di poter dire nei prossimi giorni che si sta riducendo". Lo ha detto nel corso della conferenza settimanale sull'andamento dell'epidemia nel nostro Paese il commissario all'emergenza Domenico Arcuri. Che ha poi ha riferito alcuni dettagli sul piano che la struttura commissariale sta mettendo a punto per provvedere alla distribuzione del vaccino anti Covid. Il primo vaccino a disposizione, ha ricordato Arcuri, "sarà quello di Pfizer di cui arriveranno nella seconda parte di gennaio 3,4 milioni di dosi che saranno utili a vaccinare 1,7 milioni di italiani". Per decidere quali persone vaccinare prima "abbiamo fornito come criteri per una definizione dei criteri l'esposizione al contagio ed il livello di fragilita'", ha aggiunto Arcuri.
Il commissario ha risposto anche sul ritardo che l'Italia ha accumulato, rispetto agli altri paesi, nel rifornimento di aghi e siringhe propedeutici alla somministrazione del vaccino. Lunedì, ha fatto sapere Arcuri, partirà un bando per il rifornimento di questa strumentazione. "Ho la presunzione di pensare che non sia troppo tardi, abbiamo atteso le specifiche del ministero della Salute", ha detto Arcuri.