Il numero esorbitante di medici e infermieri che si sono infettati è un dato da esaminare con attenzione. I numeri sono impressionanti: solo in Lombardia si sono ammalati di Covid più di 12 mila, poco meno dei 14 mila che sono stati colpiti dal virus nelle residenze per anziani (negli ultimi 30 giorni, in Italia, i casi di operatori sanitari infettati sono stati 24.050 su un totale di 831.200 infezioni). E’ ragionevole pensare che in Italia il numero sia da tre a quattro volte maggiore. E’ comprensibile che nella prima fase, quando non erano chiari i caratteri dell’infezione e le strutture sanitarie erano assediate, non si siano sapute o potute adottare misure adeguate. Però il fenomeno è proseguito e prosegue, nonostante ormai sia noto a tutti, e naturalmente ai sanitari più che agli altri, quali precauzioni debbano essere adottate per proteggersi dall’infezione.
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