Ma come si permettono? L’obbligo politico, comunitario, è una cosa seria. Non c’è bisogno di essere libertari radicali per sapere che la sola idea di un obbligo vaccinale è barbarica. Fa parte di quelle cupe idiozie da cui siamo circondati. Come quella storia che per difendere i valori repubblicani bisogna imporre alle musulmane in spiaggia o in piscina di spogliarsi e mettersi in bikini: signora si denudi (ma neanche nelle commedie di Achille Campanile)! Come i divieti antifumo nei parchi o alle fermate del bus, il razionamento delle bevande gassate e altri indottrinamenti fitness. Si spaccia per scienza oggettiva, neutrale, doveristica una tendenza al dominio ideologico che funesta le censure della cultura e della teoria del safe space, lo spazio liberato, che è la prigione degli altri. Delenda Pompei, una seconda volta, se è vero che nello street food market hanno ritrovato una scritta salacemente omofoba.
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