Il Regno Unito ha dato il via libera al vaccino di Oxford, ma è solo un'autorizzazione temporanea. L'Agenzia europea del farmaco ci dice che da noi ne è prevista una "per l'immissione in commercio condizionata". Ancora in dubbio le tempistiche
Il Regno Unito ha dato il via libera all'uso del vaccino sviluppato dall'università di Oxford e Irbm di Pomezia e prodotto da AstraZeneca. L'autorizzazione, che raccomanda la somministrazione di due dosi con un intervallo tra le quattro e le 12 settimane, è arrivata dalla Medicines and Healthcare products Regulatory Agency (Mhra), l'agenzia del farmaco britannica. “Ora l'Nhs inizierà a mettere in atto i preparativi per il lancio del vaccino Oxford University/AstraZeneca”, si legge in una nota del governo britannico. La distribuzione inizierà oggi, in modo che si possa cominciare con le prime vaccinazioni lunedì 4 gennaio, ha detto Matt Hancock, il ministro della Sanità di Londra.
Abbonati per continuare a leggere
Sei già abbonato? Accedi Resta informato ovunque ti trovi grazie alla nostra offerta digitale
Le inchieste, gli editoriali, le newsletter. I grandi temi di attualità sui dispositivi che preferisci, approfondimenti quotidiani dall’Italia e dal Mondo
Il foglio web a € 8,00 per un mese Scopri tutte le soluzioni
OPPURE