La gara per immunizzare la popolazione ha due grossi problemi: poche dosi e poco tempo. La partenza in Europa è stata molto differente: male Francia e Olanda, bene Italia e Germania. Ma la vaccinazione di massa sarà un'altra partita
I governi di tutto il mondo sono impegnati nella corsa delle vaccinazioni. Al momento, però, in questa gara hanno due grossi problemi: poco tempo e poco carburante. Il tempo è rappresentato dall’arrivo dell’inverno e quindi dal timore di una nuova ondata, peggiorata dall’esistenza di nuove varianti più contagiose come quella diffusa in Inghilterra. Il carburante sono invece le dosi di vaccino, che sono largamente insufficienti rispetto alle esigenze e hanno due strozzature: da un lato dall’iter autorizzativo, che può sbloccare o meno nuovi vaccini (di discuta molto ad esempio dell’approvazione del farmaco sviluppato dall’Università di Oxford e AstraZeneca), e dall’altro dalla capacità produttiva.
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