Com’è possibile che la Pfizer e la Commissione europea dichiarino che dalla prossima settimana i rifornimenti di vaccini torneranno regolari, mentre il commissario Domenico Arcuri sostiene che la prossima settimana “Pfizer consegnerà il 20% in meno di fiale”? Chi dice la verità? Entrambi. La differenza, ciò che confonde cittadini, è che Pfizer parla di dosi mentre Arcuri parla di “fiale”. È in questo equivoco lessicale che si gioca la divergenza di vedute sul rispetto dei termini contrattuali. Una disputa sorta dopo una modifica regolatoria, prima dell’Aifa in Italia e poi dell’Ema a livello europeo, sul numero di dosi estraibili da ogni fiala: non più 5 ma 6. In pratica, da un lato la Pfizer intende consegnare lo stesso numero di dosi (quindi meno fiale), mentre Arcuri pretende lo stesso numero di fiale (quindi più dosi). Ma come nasce e come si risolverà lo scontro?
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