la conferenza stampa
Astrazeneca, Cooke (Ema): "Benefici del vaccino maggiori dei rischi"
Emer Cooke, direttrice esecutiva: "La nostra priorità è assicurarci della sicurezza del vaccino. Stiamo valutando tutti i possibili effetti collaterali ma non ci sono indicazioni che il farmaco abbia causato problemi". Giovedì i risultati dell'indagine
“Attualmente siamo ancora convinti che i benefici del vaccino AstraZeneca siano maggiori rispetto al rischio di effetti collaterali”. Così il direttore esecutivo dell’Agenzia europea del farmaco Emer Cooke in conferenza stampa a seguito dello sospensione precauzionale del vaccino di AstraZeneca che ha ormai coinvolto mezza Europa.
I risultati finali della revisione, a seguito delle segnalazioni di eventi avversi gravi ma rari arrivate da diversi paesi Ue, saranno comunicati solo giovedì 18 marzo. Nel mentre, però, il messaggio dell’Ema resta sempre lo stesso da oltre una settimana: continuare a vaccinare per poter uscire da questa crisi pandemica. A conferma del fatto che il blocco delle vaccinazioni con AstraZeneca è il frutto di una decisione esclusivamente ‘politica’.
“Una situazione del genere non è imprevista, quando si vaccinano milioni di persone possono capitare eventi avversi. Stiamo tentando di capire se si è trattato solo di coincidenze temporali - ha precisato Cooke -. Analizzeremo tutti i dati relativi alle segnalazioni arrivate per determinare se il vaccino possa aver contribuito a questi eventi di trombosi. Ci incontreremo giovedì per poter trarre una conclusione sui dati raccolti e capire se ci saranno azioni da dover adottare”.
“Al momento - ha sottolineato Cooke - non ci sono indicazioni che le vaccinazioni abbiano causato questi eventi collaterali. Il numero di eventi di tromboembolia non è più alto di quanto ci si potesse aspettare. Attualmente restiamo ancora convinti che i benefici del vaccino AstraZeneca nella prevenzione del Covid-19, con il rischio associato di ospedalizzazione e morte, superino i rischi di effetti collaterali”.
La direttrice ha infine aggiunto che l’Ema è al lavoro per valutare gli “effetti collegati a tutti i vaccini”, anche se per il momento sono stati riportati eventi sospetti collegati solamente a AstraZeneca.