Curevac, è in arrivo un vaccino a Rna tutto europeo. Parla Guido Forni
"Curevac è basato su tecnologie ancora più avanzate rispetto ai farmaci di Pfizer-BionTech e Moderna. Il processo di approvazione da parte dell'Ema è in corso"
I vaccini AstraZeneca e Johnson & Johnson non verranno più acquistati in Ue dal 2022. La Commissione europea punta tutto sui vaccini a Rna messaggero prodotti da Pfizer/BioNTech, Moderna e CureVac, e per il prossimo anno non rinnoverà i contratti con AstraZeneca e J&J, i cui preparati anti Covid utilizzano un vettore virale con una tecnologia più tradizionale. La scelta strategica di Bruxelles è stata confermata ieri dalla presidente Ursula von der Leyen, all'indomani dell'annuncio della pausa anche in Europa nella distribuzione del vaccino di Janssen (J&J), dopo che Fda e Cdc negli Stati Uniti hanno deciso di mettere in pausa le somministrazioni.
“I vaccini tipo Pfizer e Moderna hanno dimostrato di essere molto efficaci, con rari effetti collaterali, più che altro di tipo allergico. Ad oggi si privilegiano questi vaccini, ma fra pochissimo ci sarà un vaccino del tutto europeo, quello della Curevac, basato anche questo sull’Rna ma con tecnologie ancora più avanzate, che verrà prodotto in maniera molto rapida", ha detto a Sky TG24 Guido Forni, immunologo e membro dell’Accademia dei Lincei. "Il processo di approvazione da parte dell’Ema è in corso e appena verrà terminato lo studio di fase tre credo che questo vaccino risolverà moltissimi problemi in Europa e nel mondo”. Forni ha precisato come gli attuali vaccini siano “una realtà estremamente importante perché salvano un mucchio di vite umane, specialmente nelle condizioni in cui si trova l’Italia che ha un’incidenza della malattia così grave”.
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