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Vaccini Covid, a che punto sono le regioni con gli open day
"La priorità è vaccinare i fragili", ha ripetuto il generale Figliuolo. Ma le somministrazioni ai più giovani per smaltire le scorte di AstraZeneca e Johnson & Johnsono sono state un successo in tutta Italia
“La priorità resta quella di vaccinare soggetti fragili, over 60 e cittadini che presentano comorbidità, ma in questi ultimi giorni tale focus appare un po' perso di vista, nonostante in molti casi queste categorie non siano state messe completamente in sicurezza”. Così il commissario all’emergenza Covid, Francesco Paolo Figliuolo, facendo riferimento non solo all’apertura da parte di diverse regioni delle prenotazioni per gli over 40, ma anche ai diversi open day organizzati nello scorso fine settimana. L’obiettivo di queste iniziative intraprese nelle ultime settimane da diverse regioni è sia quello di invogliare i cittadini più giovani a vaccinarsi anticipando di qualche settimane il turno di prenotazione della propria classe di età, sia lo smaltimento di quei vaccini, come AstraZeneca e Johnson & Johnson che, a seguito dei ‘casi’ mediatici degli ultimi mesi, hanno perso un po’ di appeal tra la popolazione, specie in alcuni territori. C’è poi da tenere in considerazione che, come sottolineato dal Direttore generale della prevenzione del Ministero della Salute, Gianni Rezza, vaccinare le fasce d’età più giovani può risultare molto importante dal momento che “è la popolazione compresa fra i 20 e i 40 anni, secondo alcuni studi fatti negli Usa, quella che più sostiene la trasmissione dell’infezione". Immunizzare i più giovani potrebbe quindi comportare anche un forte effetto sulla trasmissione dell’infezione.
Ad ogni modo, al di là delle ‘strigliate’ alle regioni da parte del commissario, c’è da dire che queste iniziative, da Nord a Sud, sono state accomunate da un fattore: tutte hanno registrato un enorme successo ed una completa adesione, specie da parte delle fasce d’età più giovani e desiderose non solo di tornare ad avere quanto prima una vita sociale meno sacrificata, ma anche di poter progettare le prossime vacanze estive muovendosi in piena sicurezza. Diverse le iniziative in tal senso organizzate lungo tutto lo stivale nell’ultimo fine settimana. Il 22 e 23 maggio nel Lazio si è svolto il secondo open day di AstraZeneca dedicato agli over 35. Anche questo si è rivelato un successo: tutti sold out i 30 hub dedicati dedicati alle vaccinazioni anti Covid. E la Regione ha deciso di non fermarsi qui. Già in programma, infatti, un nuovo open day dedicato ai maturandi. I giorni prescelti sono l’1, il 2 e il 3 giugno e saranno 70 gli hub che somministreranno Pfizer ai circa 50 mila ragazzi che affronteranno l’esame di maturità. Per finire, a partire da oggi 24 maggio, la Regione ha anche aperto alla possibilità di prenotare, sempre tramite il portale Salute Lazio, la vaccinazione presso le farmacie. Da segnalare come, in poco meno di due ore, siano state registrate già oltre 6 mila prenotazioni.
Stesso week end, altro open day, stavolta in Sardegna. Ed anche qui si sono registrati numeri importanti allargando la platea agli over 40 che hanno risposto prontamente alla chiamata. Ieri sono state poco meno di 10 mila le vaccinazioni, uno dei valori più alti registrati in una giornata come la domenica, mentre sabato si è avuto un nuovo record regionale con 23mila inoculazioni. Anche qui l’iniziativa ha quindi funzionato, tanto che l’intenzione sembra essere quella di replicare con altri open day prossimamente. L'Alto Adige ha invece lanciato gli Open Vax Day & Night, da giovedì 19 a domenica 23 maggio, aprendo le vaccinazioni a tutti gli over 18 con AstraZeneca. Anche in questo caso in diversi centri si è registrato il tutto esaurito già dopo poche ore dall’aperture delle prenotazioni. Per rendere più ‘appetibile’ la vaccinazione ai più giovani l’iniziativa è stata inoltre affiancata dall’assegnazione di un 'corona-pass' per andare nei locali, senza dover mostrare il certificato del tampone.
Dal 26 maggio al 6 giugno in Toscana si apre alle vaccinazioni per gli over 40 senza prenotazione, in una serie di hub individuati dalle Asl. Il vaccino utilizzato sarà, per tutti, l’AstraZeneca. A disposizione ci sono poco meno di 19 mila dosi nell’arco della prossime due settimane. Nell’Asl Toscana Centro saranno dodici gli hub coinvolti negli Open day con AstraZeneca con a disposizione 10.802 dosi. Nell’Asl Nord Ovest l’appuntamento è per mercoledì 26 maggio, data unica, con quattro le strutture coinvolte nei territori di Carrara, Lucca, Pontedera, Livorno e Rosignano e 1023 le dosi a disposizione. Nell’Asl Sud Est, infine, gli open day con AstraZeneca si distribuiranno in sei giornate diverse: 26, 28 e 30 maggio e 2,4 e 6 giugno. Le dosi complessivamente a disposizione sono 7 mila.
In Basilicata, dopo l’”Astranight” di Matera conclusosi lo scorso 16 maggio, è stato organizzato un nuovo open day, dal 21 al 23 maggio, con il vaccino Johnson & Johnson dedicato alla fascia 40-79 anni. I 750 posti riservati agli over 40 sono andati anche in questo caso esauriti in poco tempo. Da qui la decisione da parte dell'Azienda sanitaria locale di programmare altri tre giorni "liberi", dal 24 al 26 maggio. Anche a Potenza quello del 22 e 23 maggio è stato un week end “open” per la somministrazione del vaccino Johnson & Johnson agli over 40, ed anche in questo caso prenotazioni sold out in pochissimo tempo.
Restando sempre al Sud, concludiamo con il bilancio più che positivo per la "notte bianca" del vaccino organizzata dall'Asl Napoli 1 Centro per le persone tra i 30 ed i 39 anni. In migliaia hanno ricevuto presso l'hub dell'Atitech a Capodichino e alla Mostra d'Oltremare dosi rispettivamente di AstraZeneca e Johnson & Johnson.
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