Ehi No Vax, cosa vuoi in cambio per vaccinarti?
Spinelli, gelati, sconti e lotterie. Gli incentivi in giro per il mondo per convincere gli scettici
Uno spinello nello stato di Washington, e un gelato in Russia; 25 euro in Serbia, e una giornata di ferie pagate a Hong Kong (oltre a biglietti di una lotteria). Uno sconto del 10 per cento in ristorante a Dubai dopo la prima dose e del 20 dopo la seconda, e una corsa gratis in monopattino o bici elettrica per andare a vaccinarsi in 15 città italiane; concerti nella Repubblica Dominicana e a Chicago, e una visita gratis al castello di Dracula in Romania (dove viene anche fatta la vaccinazione). In tutto il mondo governi centrali e locali si sono ormai scatenati nel cercare di vaccinare quanta più gente possibile contro il Covid; in molti hanno pensato che alla fine a dare incentivi si fa meno fatica che a litigare con i No Vax per smontare le loro elucubrazioni complottiste e si diventa più popolari che a usare il semplice metodo indonesiano di multare i refrattari e tagliare loro la sanità pubblica; e così la fantasia ormai galoppa.
Perfino in Cina, origine del disastro, i metodi autoritari sono sembrati inadeguati. E così a Pechino, a seconda dei quartieri, regalano due scatole di uova, o un buono per un gelato, o uno sconto dal macellaio, o farina, tessuti, ali di pollo, denaro, ingressi gratis al parco. In Giappone il ministro preposto alla campagna vaccinale ha pensato ai ravioli. Nella città indiana di Rajkot si offrono forcine d’oro alle vaccinande donne, mentre i maschi vincono un frullatore. Sempre in India varie autorità locali distribuiscono tappeti, snack, dolci, pollo, riso alle spezie sia in versione vetegariana sia con carne o pesce, e buoni per le riparazioni auto. A Delhi, anche sconti fiscali del 5 per cento. In Israele col green pass si entra gratis in centri sportivi, teatri, musei e hotel. Ma sono stati offerte anche Coca-Cola, birra sia alcolica sia analcolica, pagnotte, pizza, pasticcini, spezzatino. A Città del Messico chi si vaccina balla gratis in piazza. Bastone e carota dal governo di Belgrado: 3.000 dinari per chi si vaccina e revoca delle ferie pagate ai dipendenti pubblici refrattari.
Ma è negli Stati Uniti che la creatività è stata maggiore. Al già citato “Joints for jab” offerto nello stato di Washington ai vaccinati over 21 fa eco lo “Shot and a Beer” istituito nel New Jersey dal governatore Phil Murphy. Viene offerta birra anche a Washington D.C. dal sindaco Muriel Bowser, mentre nel Connecticut il governatore Ned Lamont permette di scegliere una bevanda a piacere. Andando qua e là per gli States si possono ottenere anche popcorn (a Cleveland), videogiochi, ciambelle (dalla catena Krispy Kreme) e sconti per i ristoranti fino al 50 per cento. Nello stato di New York il governatore Andrew Cuomo ha regalato il biglietto per il derby di baseball New York Yankees-New York Mets. Mentre anche a New York città sono stati offerti spinelli, non però dalle autorità ma dalle associazioni che si battono per la piena legalizzazione della cannabis. Cento dollari sono pagati nel West Virgina ai vaccinandi tra i 16 e i 35 anni e nel Maryland ai dipendenti pubblici, e per chi va a vaccinarsi a New York i biglietti dei mezzi pubblici sono gratis. Viaggi gratis per accordi con la Casa Bianca sono offerti anche da Uber e Lyft, fino al 4 luglio.
A Detroit si danno carte prepagate da 50 dollari a chi accompagna qualcuno a vaccinarsi. Ai dipendenti della catena di prodotti alimentari Red Rooster spettano 250 dollari e 2 giorni di ferie pagate. Ma gratifiche simili sono date anche da AT&T, Instacart, Target, Trader Joe’s, Chobani, Petco, Darden Restaurants, McDonald’s e Dollar General. In California si può noleggiare gratis l’occorrente per sport acquatici. Nell’Ohio una lotteria tra vaccinati mette in palio un milione di dollari a settimana, più cinque borse di studio che permetteranno a giovani tra i 12 e i 17 anni di frequentare un’università dello stato. Alloggio, matricola e libri compresi. Nel Maine vengono offerte licenze di caccia gratis. A New Orleans per ogni dose di vaccino si riceve una libbra di gamberetti. Le app di dating come Match, Hinge e Bumble offrono contenuti Premium a chi mostra la propria vaccinazione nei profili.