Grazie ai vaccini l'Italia è tra i paesi migliori nella risposta alla pandemia, dice Ricciardi
Il presidente Federazione mondiale Sanità pubblica a Buongiorno su Sky TG24: "È importante il richiamo. Tra gennaio e febbraio scadono i sei mesi dalla vaccinazione anti Covid e milioni di persone dovranno proteggersi per evitare che questa ondina diventi un'ondata più forte"
“In questo momento siamo tra i paesi migliori proprio perché abbiamo un'alta copertura vaccinale, e abbiamo questo green pass estensivo che consente di frequentare gli ambienti interni con un certo livello di sicurezza", ha detto a Buongiorno su Sky TG24 Walter Ricciardi, presidente Federazione mondiale Sanità pubblica. "Se noi continuiamo, e naturalmente poi il comportamento individuale è in sintonia rispetto a queste esigenze, noi potremmo superare l'inverno in maniera adeguata. Naturalmente è molto importante il richiamo delle terze dosi perché tra gennaio e febbraio scadono i sei mesi” dalla vaccinazione anti Covid “per milioni di persone, e queste dovranno proteggersi perché altrimenti, nei primi due mesi dell'anno, potremmo vedere invece che questa ondina diventi un'ondata più forte. Però noi, rispetto ad altri paesi, siamo messi molto, molto meglio”.
“Con il passare del tempo dovremmo pensare alla correzione del green pass, che in questo momento è consentito anche a coloro che hanno un tampone antigenico”, dice poi Ricciardi. E ricorda che “il tampone antigenico, come più volte detto, presenta un 30 per cento di falsi negativi, quindi dà un falso senso di sicurezza. E poi con questa variante Delta è estremamente pericoloso perché se una persona con un falso negativo entra all'interno di un ambiente in cui ci sono soggetti suscettibili, fatalmente l'infezione in quel momento si verifica. Dunque con il passare del tempo, ma questa è solo una mia opinione personale, credo che anche noi dovremo passare alla regola delle due G (guariti e vaccinati, in tedesco) invece che le tre G (guariti, vaccinati e testati)”.