Speranza: "Siamo in una fase nuova della pandemia, ma le mascherine ci accompagneranno ancora"
"Nell'ultima settimana circa il 30 per cento di casi in meno. Segno meno significativo anche sulle ospedalizzazioni sia in terapia intensiva sia in area medica”, dice il ministro della Salute
“I numeri sembrano segnalare una tendenza nuova rispetto alle ultime nove settimane, in cui c’è stata una crescita molto marcata dei casi, siamo arrivati ad un livello di incidenza assolutamente elevato", ha detto a e- VENTI, su Sky TG24, il ministro della Salute Roberto Speranza. "Ormai da più di sette giorni c’è una controtendenza e una prima riduzione dei casi, per dare un numero nell'ultima settimana abbiamo avuto circa il 30 per cento di casi in meno rispetto alla settimana precedente. C’è un segno meno significativo nei casi, che però restano molto alti, e c’è un segno meno anche sulle ospedalizzazioni sia in terapia intensiva che in area medica”.
Riguardo all'obbligo di indossare le mascherine, il ministro ha aggiunto: “Tutti gli studi che abbiamo raccolto da ogni angolo del mondo ci dicono che le mascherine sono state uno strumento davvero formidabile nella lotta contro il Covid. Noi in Italia abbiamo introdotto un obbligo di queste mascherine, anche le più protettive, le FFP2, nei luoghi che abbiamo considerato particolarmente esposti, penso ai luoghi del trasporto ma anche a quelli di aggregazione, dove c’è più possibilità di stare a contatto con altre persone. Le mascherine sono in questo momento essenziali e penso che almeno per una fase ancora significativa dovranno essere un nostro compagno di viaggio”.
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