I 300 mila test al giorno proposti da Crisanti forse non sono la strada migliore. "Meglio puntare su responsabilità e comunicazione". In attesa di un vaccino, che è all'orizzonte. "Mai più come a marzo". Pillole di ottimismo da due epidemiologi
Arrivare a 300 mila tamponi al giorno come propone il professore Andrea Crisanti, direttore della Microbiologia di Padova? "Si può fare, a patto di acquistare strumenti che automatizzano i test. Ma ora tutti li vogliono e non è così facile averne disponibilità", dice al Foglio il professore Carlo La Vecchia, ordinario di Statistica medica ed Epidemiologia alla Statale di Milano. Crisanti sostiene che per tagliare i costi, i laboratori dovranno prodursi i reagenti da sé ed evitare così anche di dipendere da chi li produce.
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