Missione compiuta per Jeff Bezos. Volo nello spazio, andata e ritorno
New Shepard, il razzo della Blue Origin decolla alle 15:12, la navicella si sgancia e raggiunge la quota massima di 107.048 chilometri. Alle 15.31 il primo a uscire dal portellone, di nuovo sulla Terra, è il fondatore di Amazon. Cronistoria di un volo spaziale in cinque foto
Missione compiuta per il razzo New Shepard della Blue Origin, l'azienda spaziale di Jeff Bezos. Dopo il volo suborbitale della Virgin Galactic di Richard Branson l'èra del turismo spaziale sembra davvero iniziata.
Alle 15:12 i serbatoi del razzo New Shepard che sfrutta un motore BE-3 a idrogeno ed ossigeno liquido iniziano l'accensione. Il razzo New Shepard decolla e atterra nove minuti più tardi, pronto per essere revisionato e riutilizzato.
Intanto la capsula si era sganciata dal propulsore. Con a bordo i quattro astronauti, Jeff Bezos, suo fratello Mark, la pilota 82enne Wally Funk e il diciottenne Oliver Daemen (rispettivamente la persona più anziana ad avere mai raggiunto lo spazio e quella più giovane), alle 15.13 la navicella ha raggiunto la quota massima di 107.048 chilometri, ben oltre la linea di Karman. Bezos e gli viaggiatori hanno iniziato a fluttuare in situazione di microgravità.
A quel punto l'apparecchio ha cominciato la sua discesa, appeso a tre paracadute blu.
Ore 15.22 Touch down, la navicella atterra in una nuvola di polvere, missione compiuta.
Alle 15.31 il portellone viene aperto e il primo a uscire è naturalmente Jeff Besoz con un cappellone texano. Si brinda con una doccia di champagne.
Qui tutto quello che c'è da sapere e il video integrale del volo da rivedere
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