Chi sono i vincitori del Nobel per la Fisica 2021
Il riconoscimento va all'italiano Giorgio Parisi, al tedesco Klaus Hasselmann e all'americano Syukuro Manabe
Il premio Nobel per la Fisica 2021 è stato assegnato all'italiano Giorgio Parisi, al tedesco Klaus Hasselmann e all'americano di origine giapponese Syukuro Manabe, “per il loro contributo fondamentale nel comprendere alcuni sistemi fisici complessi”. Ad Hasselmann e Manabe il premio è stato assegnato per i loro modelli sul clima e di previsione del riscaldamento globale, mentre a Parisi per le scoperte sulle fluttuazioni nei sistemi fisici, "dalla scala atomica a quella planetaria".
Chi è Giorgio Parisi
Fisico teorico dell'Università Sapienza di Roma e dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn) e vicepresidente dell'Accademia dei Lincei, Parisi era entrato a far parte della classifica della Clarivate Citation Laureates, che comprende i ricercatori le cui pubblicazioni scientifiche sono fra le più citate al mondo e che è considerata una sorta di anticamera del premio Nobel.
Nato a Roma nel 1948, Parisi si è laureato in Fisica alla Sapienza Università di Roma nel 1970 sotto la guida di Nicola Cabibbo e ha iniziato la sua carriera scientifica nei Laboratori Nazionali di Frascati dell'Infn, prima come membro del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) (1971-1973) e poi come ricercatore dell'Infn (1973-1981). Durante questo periodo ha trascorso lunghi soggiorni all'estero, prima alla Columbia University di New York (1973-1974), all'Institut des Hautes Études Scientifiques a Bures-sur-Yvettes (1976-1977), all'Ecole Normale Supérieure di Parigi (1977-1978).
È stato presidente dell'Accademia dei Lincei dal 2018 al 2021. Determinanti i suoi contributi scientifici in diverse aree della fisica: dallo studio delle particelle elementari alla meccanica statistica e alla fluidodinamica, dalla materia condensata ai supercomputer. Sistemi complessi come retineurali, sistema immunitario e il movimento di gruppi di animali sono stati oggetto di alcuni dei suoi oltre 600 articoli.
Nella sua carriera ha vinto due finanziamenti del Consiglio Europeo delle Ricerche (Erc) e alcuni fra i premi scientifici più prestigiosi, come la Medaglia Boltzmann (1992), la Medaglia Dirac per la fisica teorica (1999, la Medaglia Max Planck (2011), il premio Wolf (2021).
I Nobel dell'Italia e un po' di cose da sapere su quelli per la Fisica
Dal 1901 al 2020 sono stati assegnati 114 Nobel in questo campo della ricerca ma era dal 2002 che non veniva assegnato un Nobel per la Fisica a un italiano. Finora sono 20 i Nobel assegnati a italiani fin dalle origini del premio. Dei 20 riconoscimenti, 12 sono quelli scientifici e di questi 5 quelli per la Fisica, 6 per la Medicina e uno per la Chimica. L'ultimo Nobel a un ricercatore nato in Italia è quello del 2007 a Mario Capecchi, attivo negli Stati Uniti, ma per risalire a un ricercatore italiano che ha svolto in Italia la maggior parte del lavoro bisogna risalire a 62 anni fa, al Nobel per la Chimica assegnato nel 1959 a Giulio Natta.
Finora solo un fisico è stato premiato due volte: John Bardeen. Il più giovane è stato Lawrence Bragg, che è stato premiato quando aveva 25 anni, insieme al padre. Il più anziano è stato Arthur Ashkin. Sono solo quattro le donne che finora lo hanno vinto: Marie Curie nel 1903, Maria Goeppert-Mayer nel 1963, Donna Strickland nel 2018 e Andrea Ghez nel 2020.
I prossimi premi Nobel
Tra il 4 e l'11 ottobre verranno assegnati i premi Nobel. Per il secondo anno consecutivo salta, a causa delle restrizioni dovute alla pandemia, la cerimonia a Stoccolma del 10 dicembre, ricorrenza della morte di Alfred Nobel.
Il 4 ottobre si è cominciato con il premio per la Medicina, oggi la Fisica.
Domani, mercoledì 6 ottobre, la Chimica;
il premio per la Letteratura sarà assegnato giovedì 7 ottobre;
quello per la Pace venerdì 8 ottobre;
il Nobel per l'Economia lunedì 11 ottobre.
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