La scuola riparte in sicurezza (ma neanche)

Sono il custode del plesso scolastico Quintino Sella di Biella. Ho la casa nella scuola. Sono orgoglioso che una nostra docente sia ministro della Pubblica istruzione. Anche perché, secondo un sondaggio, risulta il 2° miglior ministro di quel dicastero (dal 1948 a oggi). Il 1° è Misasi. Con queste riflessioni il mio contributo è finito e faccio continuare l’articolo a quel pirla di Maurizio Milani.

Inizio. Grazie signor custode della Quintino Sella di Biella. Che bello non pagare affitto, luce, gas, telefono e acqua e prendere lo stipendio dallo stato. Ma il custode della scuola ci vuole. Altrimenti di notte i drogati saltano nell’edificio e spaccano fuori tutto. Specialmente il laboratorio di chimica che esplodendo può far collassare su se stessa la scuola. Voglio analizzare con più obiettività possibile le foto della ministra (su Instagram). Sarà difficile, essendo innamorato di lei dal primo giorno che l’ho vista in televisione. Prof.ssa Lucia ti amo; come devo dirtelo. L’ho scritto anche sul muro della Camera del Lavoro (Cgil). Sto facendo un corso serale per addetto alla pulizia dei vagoni della metro di Milano con reagenti non aggressivi per togliere le centinaia di scritte che di notte vengono fatte. Uno è quel disgraziato di mio nipote. Vive con me essendo mia sorella in galera per terrorismo (ecologico).

Ministro siete una donna bellissima, oltre a essere una delle più brave ad aver ricoperto tale incarico, siete di sicuro la più bella in assoluto. Sono e sarò sempre di lei innamorato. Firmato: Milani Maurizio, stand up comedian anni Ottanta-Novanta, sbattuto fuori dallo Zelig.

L’Unione europea appena ha saputo ciò fa: “Cosa continuate ad assumere dipendenti pubblici, anche se precari, poi rivendicano il posto fisso. Ma in Italia cosa fate? Andate tutti a lavorare per lo stato” (considerazione fatta da Orban a margine riunione Strasburgo).

Tailleur rosso molto elegante. Come fai a non innamorarti? Firma la nomina di Giampiero Mughini a Magnifico Rettore dell’Università di Siracusa. Siracusa la città della ministra, la più bella città d’Italia. Capitale europea della Cultura per il 2021. Anche il Real Siracusa calcio merita un posto nel campionato più importante. Per questo la Azzolina dovrebbe telefonare alla De Micheli per chiedere di portare il campo dai 6 mila spettatori ai 75 mila di capienza (che nel caso di qualificazione Champions passano a 71 mila). Altre nomine di presidi:

Liceo Ferruccio Parri di Melzo, prof. Beppe Severgnini. Liceo artistico Alda Merini (Melzo), prof. Nadia Zicoschi. Istituto tecnico navale di Livorno, prof. Cazzola. Istituto per ragionieri di Rozzano (Mi), prof. Marco Travaglio. Scuola professionale per panificatori (Pisa), architetto Fuksas.

Il provvedimento riguarda tutti gli alunni di ogni ordine e grado. Tranne quelli delle scuole differenziali. Dispiace dirlo, ma questi non capiscono niente. Per cui è inutile farli promossi e bocciati. Teniamoli in sospeso. Nella teleconferenza si parla anche di banchi e cattedre. Dovranno essere di legno proveniente dalle foreste del Trentino. Si useranno gli alberi abbattuti dalla tempesta tropicale (del 2018). Se non bastassero si provvederà al taglio indiscriminato di parte della macchia mediterranea (zona Argentaro).

I manufatti saranno usati come centro di addestramento reclute dei Fanti di Marina della Royal Navy. E’ la prima volta nella storia che la Marina britannica fa addestrare il suo corpo d’elité in un paese non del Commonwealth. Due lord inglesi si dimettono. Boris Johnson telefona alla Azzolina (telefona in inglese):

“Scusi ministro, cosa le è venuto in mente di assegnare a noi britannici beni confiscati alla .afia?”. Azzolina: “E’ stato Morra!”. E sbatte giù il telefono. Boris Johnson non richiama, però si è offeso.

Tale università per adesso avrà le seguenti facoltà: Informatica; Veterinaria tropicale: leoni, gazzella di Thompson, Elefanti, giraffe; Soffiare il vetro; Vendere il vetro soffiato, altrimenti è inutile avere in magazzino un sacco di vetro soffiato. Si prevedono per il primo anno cinque iscritti. La novità è che è l’unica università a cui si può accedere senza diploma di maturità. Basta dire di non averlo. Si premia la sincerità. E’ naturale che chi il diploma lo ha non verrà discriminato. Può iscriversi. Possibilità di trovare lavoro dopo la laurea: zero. A meno che non si entri nel movimento di Grillo. Ti sistemano in un consiglio comunale, regionale, o come fattorino della Casaleggio Associati (che poi si pente e va dire tutto al Giornale).

Bellissima foto. Sul blog di Grillo non mancano le critiche degli attivisti. “Quei soldi lì per la corrente li potevate usare per comprare il mangime al canile di Vietri sul mare, che ci risulta essere sprovvisto”. E ancora: “Ministro Azzolina, che spreco di energia. Era meglio mettere sul balcone del ministro il manifesto dell’ultimo spettacolo di Grillo (debutto a Padova oggi, ticket da 75 euro a 250 euro, sconti per chi dimostra di aver votato Italia dei valori).

Sì bello, quando quelli della giuria del David di Donatello (sezione documentari) lo hanno visto fanno: “Però è difficile fare un lavoro così. Bellissimo”. Considerazione: ministro non incentivi gli studenti a fare lavori audiovisivi ecc. Tipo cantare pop. Ne abbiamo fin troppi. Mancano carpentieri. Perché non visita la scuola di Arte muraria (che forma i manovali in edilizia) di Pizzighettone (Cremona) e si diploma lì? Alla sera ha già diverse offerte di lavoro. Non mi risulta che i diplomati alla scuola Rossellini siano contesi (tranne i raccomandati). Per fortuna c’è sempre il Mc Donald’s per chi non conosce nessuno (ascensore sociale? Che ridere).

Le cantine di Asti (Cinzano) si estendono sotto le colline per 50 chilometri. La scuola è al chilometro 2. I diplomati passeranno la loro vita qui sotto. Ad aggiustare botti di rovere, girare bottiglie per evitare sedimenti nel fondo. Una scuola dell’eccellenza italiana frequentata al 95 per cento da stranieri. La Azzolina ha inaugurato un’app. In pratica vedi tutto quello che fanno gli studenti in cantina. Esempio, se aggiungono zucchero per accelerare la fermentazione. In Italia è vietato, in Francia si può. Questa una delle domande rivolte al ministro, che ha diplomaticamente risposto: “Hai ragione, figlio di operaio della giungla del Bengala; dobbiamo uniformare il più possibile la legislazione comunitaria”.

Sullo sfondo si vede la ministra Azzolina con il sindaco di Mazara del Vallo. Dichiara a un emittente locale: “Dobbiamo combattere la dispersione scolastica, portando l’obbligo di andare a scuola fino a 16 anni; non è possibile vedere giovani che invece di essere a scuola, tirano su le reti da pesca. Boicottiamo le pescherie che usano manodopera minorile. Su Facebook tutti applaudono. A fine diretta sul social la ministra è gentilmente invitata dalle autorità a cena. Menù: asparagi, riso integrale, rane fritte (allevate in Provincia di Milano), dessert di uova (provenienti da allevamenti a terra con ovaiole slave… almeno così dice la confezione, poi vai tu a capire se è vero. Sulla confezione puoi scrivere quello che vuoi. La ministra mette il telefonino vicino alla confezione per rintracciare la filiera. Il telefonino si spegne. Non era mai successo. Ragazzi da paura, quelli controllano anche i ripetitori di telefonia. Quelli chi? Quelli del gruppo Bildenberg.

Qui sorge la più vecchia scuola della città, l’istituto tecnico femminile (5 anni). La Azzolina lo trova molto romantico ma non più adatto ai tempi e dice alle docenti: “Cambiate lavoro!”. Docenti: “Cosa andiamo a fare?”. Azzolina: “Aprite un Bed and Breakfast sulle rive del fiume”. Le docenti si offendono e si iscrivono al sindacato più antagonista che c’è per la scuola, dal nome “Basta lazzaroni”. L’Azzolina deve lasciare la scuola in elicottero.

Le ore di Educazione fisica passano da 2 alla settimana a 25. In pratica i ragazzi a scuola stanno tutto il giorno in tuta. Viene abolito pertanto l’Isef, istituto superiore di educazione fisica, e anche la facoltà di scienze motorie. Infatti con tutta quella ginnastica, al liceo ogni alunno diplomato si potrà fregiare del titolo di prof. di Educazione fisica. E insegnarla. Tranne ai grandi obesi che devono avere insegnanti a parte. Per grandi obesi si intende alunni sopra la soglia di 140 kg. Questi possono essere obbligati a rimanere a scuola anche di notte per controllarne l’alimentazione. Le famiglie verranno avvertite dalla segretaria: “Pronto? Casa del grande obeso Paolo Rossini?”. “Sì, sono la mamma!”. “Signora, tratteniamo a scuola suo figlio per vedere cosa mangia”. Mamma: “E’ possibile opporsi?”. Segretaria scuola: “No! E’ un decreto ministeriale”.

Nel paese africano avranno come materia la Storia dell’Italia. E noi studieremo la storia dello Zambia. Previsto anche scambio di docenti e imparare noi la loro lingua e loro l’italiano. Gita sul fiume Zambesi per alunni italiani in visita in Africa e alle Terme di Caracalla per i giovani zambesiani. Al limite poi se si rompono le balle possono andare a Rimini a ballare sulla spiaggia. Questo è un comportamento legittimo ma privato che non rientra negli accordi tra i due dicasteri.

La Azzolina si vanta che nel suo ufficio di ministro usa ancora moltissimo il fax. Per faxare circolari ai provveditorati agli studi in giro per l’Italia. Il problema è che la maggior parte dei provveditorati (anzi tutti) non hanno più il fax. Per cui la circolare non arriva. Il provveditore senza indicazioni del ministro fa di testa sua.

Non si capisce perché la foto la interpreto così: perché non fare una regata sul Tevere, Università Sapienza contro Tor Vergata? E ora la cosa che voglio dire con il cuore. Ministro siete una donna bellissima, oltre a essere una delle più brave ad aver ricoperto tale incarico, siete di sicuro la più bella in assoluto. Sono e sarò sempre di lei innamorato. Milani Maurizio, stand up comedian anni 80-90, sbattuto fuori dallo Zelig Cabaret di Milano perché non comunista. Al mitico Cabaret Derby (Milano) non era così. Non si faceva carriera artistica in base all’appartenenza politica. Dispiace dirlo ma allo Zelig sì (forse adesso hanno cambiato ma fino al 2000 era così).