Ora vorrei sostenere che il ritorno a scuola è un indizio di normalità ritrovata, la soluzione di molti problemi per le famiglie e in particolare per le madri, e che bambini e ragazzi e universitari (lo studentato) traggono un enorme giovamento dalla scuola vera, in presenza corporale di discenti e insegnanti, sia per la socializzazione sia per il disciplinamento sia per il gusto della libertà e dell’amicizia, per non parlare dell’istruzione, della ricerca, del tirocinio per il lavoro qualificato, ché questo della scuola pubblica e privata è un grande strumento insieme di controllo, di educazione, di aiuto alla vita delle famiglie, e di impulso alla libertà e alla vita di relazione nell’impulso alla conoscenza. Non ho figli, ma sono stato figlio, e la sincera filastrocca di benedizione della scuola è finita. Spero si capisca che cosa voglio dire d’ora in avanti e mi si assolva al tribunale della cancel culture e dello hate speech, alla mia statua io ci tengo.
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