Roma. Negli ultimi giorni si sono susseguite notizie importanti sulle assunzioni di nuovi insegnanti da parte del governo nell’ottica post emergenza Covid. Proviamo a capirne meglio il significato: scopriremo che, per quanto in larga parte necessarie, queste assunzioni non risolveranno i problemi della scuola italiana. Perché, contrariamente a quanto si legge, alla nostra scuola non mancano i prof, ma una politica di gestione efficiente delle risorse disponibili: proviamo a dimostrare questa tesi attraverso tre indizi, e offriamo alla fine tre possibili rimedi.
Abbonati per continuare a leggere
Sei già abbonato? Accedi Resta informato ovunque ti trovi grazie alla nostra offerta digitale
Le inchieste, gli editoriali, le newsletter. I grandi temi di attualità sui dispositivi che preferisci, approfondimenti quotidiani dall’Italia e dal Mondo
Il foglio web a € 8,00 per un mese Scopri tutte le soluzioni
OPPURE