Nevicate record, impianti chiusi. Dolomiti Superski presenta il documento aggiornato, e ora al vaglio del Cts, per far partire la stagione invernale: "Nessun problema tecnico, puntiamo sull'11 gennaio pandemia permettendo". E l'hotel di 'Vacanze di Natale': "Dicembre una mazzata, a rischio l'ospitalità italiana"
La montagna ha fatto il possibile, ora la palla passa di nuovo al governo: “Abbiamo analizzato tutte le criticità individuate dal Cts e redatto un nuovo documento per far partire in sicurezza la stagione invernale”, annuncia Marco Pappalardo, responsabile marketing di Dolomiti Superski. “Quando? È sempre più improbabile il 7 (come indicava il Dpcm del 3 dicembre, ndr), puntiamo sull’11 gennaio: iniziare lunedì, anziché il primo giovedì dopo le feste, ci consentirebbe una gestione dei flussi un po’ più tranquilla. Naturalmente, se e solo se avremo buone notizie sull’andamento della curva dei contagi”.
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