In Francia muore a 78 anni Bernard Tapie, ex ministro e magnate corsaro dello sport
L'entrata al governo con Mitterand. L'acquisto dell'Olympique Marsiglia e poi dell'Adidas. Gli esordi nel ciclismo con Hinault, l'incrocio di destini con Christine Lagarde. L'epopea di un uomo fuori dal comune
E’ morto a 78 anni Bernard Tapie, “un uomo dalle mille vite”, “con un’ambizione, un’energia e un entusiasmo che hanno ispirato generazioni di francesi”, come hanno scritto Emmanuel Macron e la moglie Brigitte nel loro saluto.
Appassionato di sport, aveva acquistato la squadra di calcio dell'Olympique Marsiglia nel 1986 e nel 1990 aveva comprato il colosso tedesco Adidas entrando in conflitto con il Crédit Lyonnais. La sua vicenda giudiziaria, complessa e con molte diramazioni che hanno coinvolto molti personaggi politici, in particolare l’attuale presidente della Bce, Christine Lagarde, lo ha portato anche in carcere per 165 giorni.
La sua prima passione era stato il ciclismo. Creò nel 1984 la squadra La Vie Claire, con cui Bernard Hinault vinse il suo quinto e ultimo Tour de France (nel 1985), un anno prima del successo del suo compagno di squadra americano Greg LeMond.
Tapie era stato anche attivo in politica in Francia e poi come eurodeputato. Iscritto al Partito socialista, è stato deputato dal 1993 al 1996 e ministro delle città durante la presidenza di Francois Mitterrand; consigliere regionale in Provenza-Alpi-Costa Azzurra e promotore di una nuova formazione politica, Energie Radicale: prese il 12,03 per cento alle elezioni europee del 1994 con 13 eletti, ma durò pochi mesi.
Tapie è stato anche attore e cantante. Nel 2001, Lanfranco Pace scrisse un ritratto di Tapie e delle sue mille vite. Lo potete ritrovare qui: Tapie Bernard | Il Foglio.
David Carretta ricostruì nel 2013 le vicende giudiziare di Tapie e l’accanimento contro di lui.
Qui è spiegato il coinvolgimento della Lagarde nel caso Tapie.
Bernard Tapie aveva 78 anni, gli era stato diagnosticato un tumore allo stomaco nel 2017.