2012-2022

A dieci anni dal terremoto in Emilia Romagna

Mattarella sui luoghi più colpiti dal sisma del 2012. La regione oggi è quasi pienamente ricostruita. Il 95 per cento di ciò che era distrutto o inagibile è stato riedificato

Sono passati dieci anni dal terremoto in Emilia Romagna. Il 20 e il 29 maggio 2012 sono le due date che ha segnato le vite degli emiliano-romagnoli. Il bilancio del sisma fu pesante: le vittime furono 28 - la maggior parte persero la vita sui luoghi di lavoro - i feriti più di trecento. Furono evacuate 19mila famiglie e sgomberati 14mila edifici. Pievi e chiese distrutte, fabbriche, capannoni e abitazioni crollate, danni a teatri, biblioteche, ospedali. 570 scuole dichiarate inagibili. I danni complessivi del terremoto in Emilia sono stati pari a 12,2 miliardi di euro. 

 

Oggi, a dieci anni dalla tragedia, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella visiterà i luoghi più colpiti. Ad accoglierlo il governatore Stefano Bonaccini che presenterà una regione quasi pienamente ricostruita. Il 95 per cento di ciò che era distrutto o inagibile, in dieci anni, è stato riedificato.