Saverio ma giusto
Gli italiani, sovranisti nei gusti e alla morbosa ricerca di coesione sociale. Lo dice Pornhub
I dati 2022 sull'andamento del sito dipingono un quadro preciso di chi naviga, a partire dal gradimento per il sovranismo: “italiano” è il termine più cercato. Bene “gang bang italiana”, che ha registrato un +278 per cento. Saranno gli elettori di sinistra in cerca di unità e alleanze?
Sono settimane di grande lavoro, per i sondaggisti: ci sono le elezioni in Lombardia e nel Lazio da prevedere, il gradimento del governo alla prova con il caro-benzina da misurare, i candidati alla segreteria del Pd da valutare… Eppure io non mi affannerei così tanto. Abbiamo dati aggiornati a dicembre 2022 che ci consentono di sapere già molto sugli italiani, e di prevederne così le prossime mosse – salvo incredibili capovolgimenti.
Sto parlando del report 2022 del sito pornografico Pornhub, che come ogni anno ha rilasciato i dati sull’andamento del sito e relativo traffico paese per paese. In questo report, oltre agli effetti del governo Draghi – non solo sul pil: la durata media degli italiani davanti ai video porno è aumentata di 9 secondi, portandola a 9 minuti e 52, di poco al di sotto della media mondiale) – si registrano come ogni anno tendenze e indicazioni generali. Del resto che Pornhub Italia sia specchio del paese lo avevamo scoperto già alle ultime elezioni: il 25 settembre, mentre era in corso il voto e successivamente il relativo spoglio, il sito pornografico ha registrato un +35 per cento di accessi, il numero più alto degli ultimi dieci anni. Il picco è stato raggiunto alle 3 di notte, a vittoria di Meloni conclamata; in quell’occasione, la categorie più cercate furono “Donna”, “Madre”, “Cristiana” e “Giorgia”.
I dati di tutto l’anno appena concluso raccontano il paese meglio di qualunque indagine a campione. A partire dal gradimento per il sovranismo: “italiano” è il termine più cercato su Pornhub nell’ultimo anno. Ancora molto bene anche il populismo: “amatoriale italiano” (categoria da sempre accostabile al Movimento 5 stelle, e rilanciata da Giuseppe Conte con il bonus 101 per cento che ha permesso di ristrutturare alcune delle camere da letto che si vedono in certi video) è al terzo posto fra le preferenze degli italiani. Si evince però anche un forte desiderio di coesione sociale: “gang bang italiana” ha registrato un +278 per cento, soprattutto fra gli elettori del Pd, che chiedono unità e alleanze. Nel post pandemia, il tema della salute resta rilevante anche su Pornhub; ma da questo osservatorio possiamo notare come ormai le priorità degli italiani siano altre rispetto ai vaccini: “dentista” ha registrato un incremento di ricerche su Pornhub del +173 per cento. In merito ai leader del settore, la pornostar Martina Smeraldi è quella che registra i maggiori consensi; ma resta alto il gradimento anche per Malena La Pugliese e Valentina Nappi, a conferma che l’Italia è pronta a farsi guidare dalle donne in tutti i settori.
Nell’Italia di Pornhub gli unici indicatori negativi sono “blowjob” (-2 per cento, forse in conseguenza delle grandi dimissioni) e “squirt” (-1 per cento, probabile effetto del risparmio energetico). Del resto l’inflazione si riflette anche nei gusti pornografici: “share bed” ha registrato nell’ultimo anno +79 per cento. E se le tradizioni continuano ad avere un consenso trasversale (“milf” è al secondo posto fra i termini più cercati, anche se è probabile che l’acronimo quest’anno stia per “Mother I Like Fratelli d’Italia”), c’è un’altra Italia che avanza, e che probabilmente prenderà il sopravvento in questo 2023: è quella della categoria “hentai” (quarto posto nella classifica nazionale) e transgender, presente sia fra i termini più cercati, sia fra le categorie più cliccate, sia fra i trend in crescita (+114 per cento). Da questi dati arriva un segnale forte per Pd e Terzo Polo: puntare su quegli astenuti che il giorno delle elezioni sono rimasti a casa a masturbarsi, candidando una transgender giapponese.