alta società
Weekend a Vulcano, dove Diletta Leotta si è sposata con Loris Karius
Alle nozze della presentatrice tv con il calciatore tedesco: tra dj set, vippame e parrucchieri che non piacerebbero al Papa
Weekend a Vulcano. Diletta Leotta si è sposata con Loris Karius. Con loro la bellissima bimba dagli occhi blu - Aria, dieci mesi, identica al papà. Attimi di panico: sembrava che un patto prematrimoniale potesse far saltare tutto. Non è andata così. Cerimonia religiosa, discorsi strappalacrime di parenti e amici. Matrimonio non venduto, né a paparazzi né a tv, e così non ha sequestrato i telefonini, chiunque ha pubblicato. Resort a Vulcano, il Therasia, dove ha ospitato per tre giorni 180 persone. C’e Chiara Ferragni, presente in vestito verdino, sempre più Olivia, bislunga e bismagra (presente anche il suo ex manager Damato, in tavoli separati, ovvio). Location da sogno – Eolie – fiori bianchi e party in dresscode total white la sera prima del sì, si festeggiava il compleanno di lui, due spalle così, codino biondo e una passione per il dj set. Che ha regalato a tutti fino a mezzanotte, quando grazie al cielo è partita Happy birthday. Dai suoi gusti musicali non si capisce molto, c’era un’aria vagamente turco tedesca, qualche coretto che pareva dicesse Allah Allah. Ma forse era suggestione. C’erano piume, tacchi vertiginosi, paillettes, ciabatte: in eguale misura cattivo e buon gusto.
La più elegante era Eleonora Berlusconi, abitino azzurro a pois bianchi, in un matrimonio con dresscode Black tie. Piangevano in tanti, tantissimo Michelle Hunziker, che sembra la sorella minore di sua figlia Aurora – ma come fa – mentre la Canalis, in verde, batte dieci a zero Elodie, presente con Iannone. Le due amiche sembravano distanti, quando Elodie attaccava la Meloni alla moda dei radical chic, mentre Diletta la intervistava per il suo blog ‘Mamma dilettante’ come un ospite qualunque. Ma l’amicizia, come l’amore, vince sempre.
Al matrimonio c’erano anche i vicini di casa di lei – i due di ‘Me contro te’ – e Michelone, autista fedelissimo – anche lui due spalle così –; il fotografo Giampaolo Sgura e il pasticciere Sal De Riso, arrivato Dio sa come con una torta alta due metri; i fidati parrucchieri e gli stilisti che non piacerebbero al Papa, e quelli con cui lavora da sempre. Vippame e popolino. Anche Marchisio, procuratore di lui, ricercatissimo dalle signore. Dettaglio: no Sky Zone.
generazione ansiosa