Rossi c'è, la Roma meno. Bocciati il derbino e Inzaghi. Le pagelle di Pierluigi Pardo alla serie A
10 a Valentino. (Rossi c'é).
9 alle ragazze del tennis che fanno la storia, facendo retrocedere gli Usa. Serena si consola abbuffandosi di cacio e pepe. Una scoperta che a 33 anni potrebbe cambiarle la vita.
8 a Massimiliano Allegri. Vince sempre. Quando non domina di forza se la cava con astuzia e coraggio. Ferma Monaco e Lazio e adesso può fare la Storia.
7 al Napoli ritrovato, da dieci gol in tre partite. Torna in corsa per tutto. Ma non poteva svegliarsi prima?
6 (abbondante) alla Ferrari, che conferma di essere dietro alla Mercedes ma di aver fatto strepitosi passi avanti (ci voleva poco) rispetto a un anno fa. La strada é lunga, ventosa ma molto interessante.
5 alle duellanti da Europa League. É il giorno dei pareggi e delle occasioni perse. Samp, Toro, Genoa, Milan e Inter. Ciapa no.
4 al derbino di Milano bello solo sugli spalti. Coreografie da brivido, il bello del tifo e anche delle curve. In campo molto meglio l'Inter ma non basta. Inzaghi alla fine dice di essere soddisfatto. Ha capito che allena il Milan?
3 alla Roma, solita roba. Perde raramente ma vince ancora meno. Champions a rischio. Garcia pure.
2 agli arbitri, da Reggio Emilia a Roma, fino a Milano non é un giorno fortunato. Rigorini concessi in allegria e troppi errori. Non é facile, lo so. Ma insomma...
1 ai blitz violenti di certi ultrà, da Varese a Cagliari. Prima o poi qualcuno farà qualcosa e diventeremo come l'Inghilterra. Stadi come teatri. Avremo perso l'occasione di vivere in pace la gioia tutta latina delle curve. E sarà un peccato.