La malinconia di Destro e il derby della Lanterna. Il sabato nel pallone
Donadoni per rigenerare il suo attaccante gli affianca Palacio. A Genova invece Juric rischia l'esonero
BOLOGNA-CROTONE
(ore 18, arbitro Pasqua di Tivoli)
Fino a tre anni fa Mattia Destro era uno degli attaccanti più convincenti della serie A. Pagato una quindicina di milioni dalla Roma, segnava con buona costanza, con gol quasi mai banali. Poi il buio, tra problemi fisici e tendenza alla malinconia. A Bologna hanno investito su di lui nel 2015 e ancora non riescono a capirlo. Ultimo gol, il 14 maggio. Torna disponibile Palacio, Donadoni potrebbe metterlo alle spalle di Destro, come tutor e come stimolo.
GENOA-SAMPDORIA
(ore 20.45, arbitro Irrati di Pistoia)
Posizioni di classifica invertite rispetto a un anno fa: la Sampdoria viaggia che è una bellezza, il Genoa è in affanno. Giampaolo ha dato gioco e certezze ai blucerchiati, scoprendo in Kownacki il nuovo Schick. Il polacco è entrato a gioco in corso quattro volte e ha già segnato due reti, come faceva l'attaccante ceco la passata stagione. Juric è invece sempre in bilico: sull'orlo del licenziamento dopo la sconfitta di Ferrara, gli hanno dato un'occasione fino al derby.