La Roma cerca fiducia, l'Inter serenità. Il sabato nel pallone

(sabato ore 15, arbitro Di Bello di Brindisi)

Le parole viaggiano veloci dalle parti di Trigoria. E dopo il malcontento di Di Francesco per il mercato, dopo il rilancio del ds Monchi (“Il progetto è vincente”), ecco la resa di Strootman: “Ogni tanto la Roma deve cedere un giocatore, non siamo la Juve o il Napoli che non devono vendere per forza”. Una bella iniezione di non fiducia per una società (e una squadra) sempre in mezzo al guado. E da questo si capisce perché da tempo l'olandese si stia guardando intorno.

(sabato ore 18, arbitro Nasca di Bari)

Difficile vedere un crollo verticale come quello del Chievo: era settimo a fine ottobre, ora è quindicesimo. Due i punti raccolti nelle ultime nove gare, quattro le sconfitte consecutive, dati che daranno di che pensare al sempre scaramantico presidente Campedelli. Cagliari appare già un punto di non ritorno.

(sabato ore 20.45, arbitro Fabbri di Ravenna)

L'Inter ha ritrovato la vittoria con il Bologna, ma non la serenità. Prova ne sia la contestazione a Brozovic, uno rapidissimo a passare dall'altare alla polvere nelle preferenze della tifoseria nerazzurra. In casa del Genoa non sarà semplice, visto che i rossoblù sono reduci da due vittorie consecutive e pensano positivo.