Le poche speranze del Napoli e i social di Donnarumma
A Crotone la Juventus vuole mantenere i sei punti di vantaggio sugli azzurri (impegnati in casa contro l'Udinese). Doppio spareggio salvezza in Spal-Chievo e Verona-Sassuolo
BENEVENTO-ATALANTA
(mercoledì ore 18, arbitro Ghersini di Genova)
Il Benevento può retrocedere dopo essersi tolto l'ultima soddisfazione: aver cancellato lo zero dei punti in trasferta. C'è riuscito in casa del Sassuolo grazie alla terza doppietta consecutiva di Cheick Diabaté, un colosso maliano capace di regalare un “cucchiaio” strepitoso sul primo gol. Una scoperta tardiva per il nostro campionato, fossimo in qualche squadra di medio-alta classifica, un pensierino lo faremmo per l'anno prossimo.
CROTONE-JUVENTUS
(mercoledì ore 20.45, arbitro Fabbri di Ravenna)
Social/1 Pensavamo non fosse possibile andare oltre le esternazioni di Buffon nel post-Bernabeu (a caldo come a freddo), ci ha pensato Benatia a cominciare a scavare dopo aver toccato il fondo. Sui social è andato giù pesantissimo sulla già greve ironia di Maurizio Crozza, replicando con toni da angiporto alle facili battute del comico. E' la libertà di espressione, bellezza. E, come si vede, non è colpa dei soliti giornalisti cattivi che travisano quanto viene detto.
FIORENTINA-LAZIO
(mercoledì ore 20.45, arbitro Damato di Barletta)
Qualcuno ha accusato Orsato di aver concesso un rigore frettoloso alla Spal, ospite domenica della Fiorentina, salvo poi toglierlo dopo aver consultato il Var. Bene, questo qualcuno si vada a rivedere Mainz-Friburgo, posticipo della Bundesliga: squadre richiamate all'intervallo dagli spogliatoi perché l'arbitro Winkmann ha consultato le immagini e ha assegnato il rigore. De Blasis calcia e segna, mentre gli inservienti stanno già bagnando il campo. I nostri arbitri sbaglieranno, ma teniamoceli stretti.
NAPOLI-UDINESE
(mercoledì ore 20.45, arbitro Calvarese di Teramo)
Alla lunga il Napoli non ha retto i ritmi della Juventus in campionato, nonostante abbia progressivamente abbandonato possibili distrazioni come le coppe, interne e continentali. A sei giornate dalla fine il distacco è di sei punti, l'unica speranza è lo scontro diretto di domenica: servirà una vittoria per provare a riaprire i giochi, a patto di non distrarsi nel turno infrasettimanale. Pure contro un'Udinese che arriva da nove sconfitte consecutive.
ROMA-GENOA
(mercoledì ore 20.45, arbitro Pairetto di Nichelino)
La Roma torna alla normalità, dopo l'adrenalina messa in campo contro Barcellona e Lazio. Ora l'obiettivo è mantenerla, soprattutto nella marcia di avvicinamento alla semifinale con il Liverpool. Anche perché basta poco in classifica per ritrovarsi dalla zona Champions in quella Europa League.
SAMPDORIA-BOLOGNA
(mercoledì ore 20.45, arbitro Manganiello di Pinerolo)
I giocatori di Sampdoria e Bologna sembrano carcerati da film: quelli che intaccano il muro segnando quanti giorni hanno passato dietro le sbarre. Qui si fa il conto alla rovescia, dopo aver centrato ampiamente ogni obiettivo di stagione, e con largo anticipo. Quanto accade sul campo ne è diretta conseguenza.
SPAL-CHIEVO
(mercoledì ore 20.45, arbitro Massa di Imperia)
Quando la vittoria valeva due punti, un pareggio era oro colato. Ma pure con i tre punti di oggi, un pareggio non è malvagio: non si perde, il morale resta buono e la classifica avanza, specie se le altre arrancano. La Spal ne ha collezionati ben cinque nelle ultime cinque partite, restando al di fuori della zona retrocessione. Un'ipotesi da prendere in considerazione anche dal Chievo, con il Crotone impegnato in casa con la Juventus.
TORINO-MILAN
(mercoledì ore 20.45, arbitro Maresca di Napoli)
Social/2 Doveva resta una questione privata il video con cui Donnarumma prendeva in giro uno zio tifoso del Napoli per la parata su Milik all'ultimo minuto. Poi qualche genio l'ha fatto circolare sui social, alimentando le trombe dei quei tifosi campani che pensano di aver perso un possibile scudetto per congiure altrui e non per demeriti della squadra. E facendo rimpiangere i tempi in cui le parole dei calciatori erano esclusiva di stampa, tv e radio.
VERONA-SASSUOLO
(mercoledì ore 20.45, arbitro Guida di Torre Annunziata)
Le fatiche in campionato rispecchiano la carriera dei due allenatori: Pecchia e Iachini erano centrocampisti di quantità, abituati al sacrificio e alla sofferenza. La salvezza sarà da sudare fino all'ultima giornata, lo scontro diretto sarà già dirimente.