Per "l’Ingegnere” che lo acquistò dal Barcellona il campione argentino e lo presentò al San Paolo il 5 luglio del 1984, davanti a ottantamila tifosi, Diego era il "Dio del calcio e dio di Napoli"
“Maradona? Dio del calcio e dio di Napoli. L’avvocato Giovanni Agnelli lo voleva alla Juve, ma Giampiero Boniperti gli fece capire che con quel carattere non poteva mai trovarsi bene con la maglia e il mondo della Vecchia Signora. Stava bene a Sud…”. Corrado Ferlaino, storico presidente del Napoli, dal 1969 al 2000 con qualche breve interruzione, è commosso e provato dalla scomparsa del “Pibe de oro”. Classe 1931, “l’Ingegnere” che acquistò dal Barcellona il campione argentino e lo presentò al San Paolo il 5 luglio del 1984, davanti a ottantamila tifosi estasiati, si commuove ricordando i primi palleggi sull’erba partenopea di Dieguito.
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