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Dove guarderemo la prossima Serie A?
Le mosse della Lega per arrivare all’obiettivo minimo di incassare 1,15 miliardi di euro a stagione di diritti televisivi
La Lega Serie A punta a farsi il canale in casa. La pubblicazione dei bandi per i diritti tv del campionato per il triennio 2021/24 ha infatti ufficializzato l’ipotesi del canale tematico, sia per trasmettere tutte le partite sia in appoggio ad altre opzioni.
Ci sono infatti tre possibili strade che portano alla creazione della piattaforma interna: come canale in cui trasmettere tutte e 380 le gare solo su internet e in co-esclusiva (nel caso in cui si proceda con la vendita per piattaforma ai broadcaster), come opzione per trasmettere 266 partite solo su internet in esclusiva (nel caso in cui Sky si dovesse aggiudicare il principale pacchetto nella vendita mista, a causa della sentenza su R2) oppure come canale autoprodotto da rivendere poi a tutte le emittenti che vorranno accedere al segnale. Più complicata, invece, l’eventualità che la Serie A crei il canale in-house (come da idea del patron del Napoli, Aurelio De Laurentiis) andando poi a venderlo direttamente agli utenti in modalità B2C, anche per non assumersi tutto il rischio d’impresa nonostante le spalle coperte dall’affare con i fondi, in via di definizione.
In sostanza, la Lega tiene aperte tutte le possibili ipotesi per provare ad arrivare all’obiettivo minimo di 1,15 miliardi di euro a stagione, circa 180 milioni in più rispetto a oggi. E nel caso del canale tematico, non mancano già alcune prime manifestazioni di interesse per la partnership che porterebbe alla creazione della piattaforma, da Sky a Mediaset passando per Discovery. Un partner che dovrebbe comunque garantire alla Serie A, tra commercializzazione del canale e raccolta pubblicitaria, gli 1,15 miliardi di euro annui di cui sopra.
Potrebbe cambiare così nuovamente il modo per seguire il campionato in tv, aspettando anche di capire se avverrà lo sbarco di Amazon pure per la Serie A, dopo l’acquisto dei diritti tv per la Champions in Italia.